Società
2 Novembre 2011
A Civitavecchia arriva il "marito in affitto"

CIVITAVECCHIA – In questi tempi di crisi avere un posto di lavoro fisso e remunerativo quanto basta per tirare avanti la propria famiglia, sembra sempre più una chimera. E allora l’uomo impara l’arte di arrangiarsi, trova il modo per arrotondare lo stipendio e s’inventa soluzioni bizzarre e geniali. Proprio come ha fatto Francesco, trentenne brindisino sposato con una civitavecchiese, che ha pensato di utilizzare il proprio tempo libero diventando un ‘‘marito in affitto’’. Così, ispirandosi all’iniziativa realizzata per la prima volta in Italia nel 2007 dai fratelli Cerizza a Milano (che ora sono diventati un franchising con migliaia di affiliati) ha pensato di iniziare a praticare questo hobby ‘‘remunerativo’’ in città. «Non mi aspettavo di riscuotere tanto successo – ha raccontato al telefono – ho semplicemente stampato dei piccoli volantini per farmi un po’ di pubblicità. Invece questa mia idea sta riscuotendo successo perché comunque nelle case dei civitavecchiesi (e degli italiani) c’è sempre più bisogno di qualcuno che collabora nei piccoli lavori domestici, e il lavoro ormai ci assorbe troppo tempo. Faccio piccoli lavorisono un‘‘tuttofare’’ cui si può chiedere quasi tutto: dal riordino del box/cantina all’imbiancare casa, dai piccoli lavori idraulici a quelli elettrici. Sono disponibile come autista, per fare commissioni o per portare l’auto a fare il tagliando. Le casalinghe non dovranno più litigare con il marito o con il compagno perché non vuole mettere ordine in cantina: basta telefonare al marito in affitto. Faccio preventivi gratuiti e prezzo dei lavori/commissioni è minimo».
Ma.Ma.