CIVITAVECCHIA – Ha fatto discutere la proposta del presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, di semplificare il sistema partendo dall’abolizione di enti come le Autorità portuali, le Sovrintendenze e le Autorità di bacino. Le prime reazioni sono arrivate dall’assessore alle Politiche della Scuola, Paola Rita Stella, che ha parlato di ipotesi tutte da verificare. «La Provincia di Roma si sta facendo conoscere con impegni presi e portati già a termine nei primi sette mesi – ha dichiarato – nessuno può affermare che è un ente inutile». L’assessore ha riferito di appoggiare l’idea di un’area metropolitana: «Il presidente parlava solo di razionalizzazione della spesa – ha aggiunto – quella riguardante l’Autorità portuale è una situazione che, a limite, andrebbe analizzata in un quadro generale». Completamente d’accordo con Zingaretti, il consigliere provinciale dell’Italia dei valori, Alvaro Balloni: «Va fatta un’analisi più approfondita – ha fatto sapere – si attaccano senza motivo le province mentre ci sono enti che costano dodici volte di più alla collettività. Sono tuttavia contrario alla soppressione delle Autorità portuali – ha proseguito Balloni – seppure gli enti locali dovrebbero avere più peso al loro interno». Molto più diplomatico il collega di Rifondazione comunista, Gino De Paolis, che ha parlato di un fallo di reazione da parte di Nicola Zingaretti, impegnato nella difesa dell’ente da lui presieduto: «La Provincia è utile come le altre istituzioni – ha dichiarato – logicamente ad un presidente che si impegna nello sviluppo del territorio, dispiace sentir parlare dell’abolizione delle province. Se si vuole parlare di semplificazione – ha concluso – si guardi piuttosto ai Cda delle partecipate».