CIVITAVECCHIA – Parte dal coordinamento cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà l’iniziativa tesa a sostenere le famiglie che, qualche settimana fa, sono state vittime del black out idrico a seguito dei guasti sulla condotta Hcs. Così SeL ha pensato di scrivere una lettera al sindaco Moscherini e al presidente del consiglio comunale Francesco Cappellani, su sollecitazione dei cittadini, «affinché l’amministrazione si faccia carico dell’enorme disagio vissuto dai cittadini a seguito del guasto in zona Casale Ciccognale abbattendo – hanno spiegato – i costi della bolletta dell’acqua relativa al secondo semestre 2010. Abbiamo suggerito una decurtazione del 10%; un provvedimento che, seppur simbolico, rappresenterebbe un segnale di assunzione di responsabilità da parte dell’Amministrazione Comunale, nei confronti di quei cittadini penalizzati da un evento meteorologico certamente straordinario, ma le cui conseguenze restano imputabili a una gestione del territorio che comunque rientra fra le competenze comunali. Lungi dal voler sostenere un intervento demagogico, crediamo che l’abbattimento del costo della bolletta possa essere apprezzato dai cittadini, come d’altra parte è già avvenuto in passato in occasione dei disagi che hanno interessato la zona nord di Civitavecchia».
Politica
2 Novembre 2011
Acqua, SeL chiede uno sconto sulla bolletta

