Sport
2 Novembre 2011
Agli Europei Arianna Palumbo concede il bis e Virginia Pucci subisce un ‘‘furto’’ in finale

CIVITAVECCHIA – Arianna Palumbo e Virginia Pucci, punte di diamante della Meiji Kan sono state autentiche protagoniste dei Campionati Europei seniores della Wkc che si sono svolti in Serbia allo Sporthalle di Belgrado e che hanno disputato a difesa dei colori azzurri.
Così la duegiorni delle civitavecchiesi. Inizia bene Arianna Palumbo che sabato vince il titolo di Campione d’europa nella specialità kata (forme) shito ryu , bissando il titolo che aveva conquistato lo scorso anno a Banja Luka . Sempre sabato la squadra femminile italiana, guidata dalla capitana azzurra Virginia Pucci , veniva sconfitta di un soffio in semifinale, dalla formazione di casa che poi si aggiudica il titolo relegando le italiane alla medaglia di bronzo. Virginia ha comunque condotto una gara esemplare vincendo tutti i suoi incontri.
Domenica nella prova individuale di kumite (combattimento) Virginia si impone con autorità nei suoi tre incontri eliminatori: 5/0 con una russa, 6/1 con una bosniaca, 5/2 contro una slovacca; in finale cede invece ai tempi supplementari contro la campionessa del mondo in carica la serba Midrjna Majia ma subendo un autentico furto che suscitava la “disapprovazione” generale . «Certi episodi non fanno certo bene allo sport – dichiara il tecnico azzurro Stefano Pucci – a parte il dispiacere di Virginia non è certo bello vedere l’atleta di casa favorito in modo cosi “plateale”. D’altra parte lo sport , specialmente ad alto livello, è lo specchio della società in cui viviamo e certe cose , a volte, possono capitare».