CIVITAVECCHIA – Dopo la prima giornata di regate ai Giochi Olimpici che si stanno disputando a Singapore si è registrato il 9^ posto del civitavecchiese Daniele Benedetti e la terza posizione dell’altra maglia azzurra e portacolori della Lni locale, Veronica Fanciulli. “Cielo sereno, temperatura di 32° e umidità all’ 83%, vento tra 6 e 8 nodi.
Il comitato ha deciso di montare un bastone con gate di poppa su entrambi i campi
di regata. La partenza per le prime regate era prevista alle 11 e così alle 10.30 è stata issata AP per entrambe le classi. Alle 11.30 sono stati chiamati i byte in mare, 5
minuti sono scesi in acqua anche i Techno. La direzione vento 210° con corrente “proveniente” da 170°. Nella classe Techno Boys guida la classifica generale l’ inglese Kieran Martin con un 1^ e un 2^ posto; segue l’israeliano Rafic con una 5^ e 1^ posizione e poi Chun Leung Michael che è terzo. Il nostro Daniele Benedetti per ora è 9^ con un 8^ e un 11^ posto – ha spiegato mister Adriano Stella, coach azzurro Daniele dopo 2 buone partenze ha avuto difficoltà a capire il campo di
regata che è molto difficile, e in entrambe le prove una prima bolina non perfetta hanno condizionato i suoi parziali. Sicuramente emozionato alla partenza, sembra
ora aver rotto il ghiaccio e aver capito gli errori. Difficoltà nel relazionare
i salti di vento alla corrente. Erano regata che andavano giocate bene sulla
corrente più che sui salti di vento! In campo femminile la Fanciulli è ora in terza posizione, a pari punti con le prime 2. Un podio tutto con lo stesso punteggio totale.
Quindi abbiamo prima l’atleta di Singapore, Young; seconda l’israeliana Coen (con un 4^ e un 1^ posto) e terza Veronica con un 2^ e 3^ posto. Per Veronica due buone prove di giornata. Anche per lei alcune piccole indecisioni sull’ interpretazione del campo che le hanno fatto girare la prima bolina nel gruppo di testa, e obbligandola a lavorare molto bene nella poppa per recuperare le avversarie davanti. Nella prima prova, nella seconda bolina ha controllato molto bene le avversarie dietro di lei, distaccandole nel corso del secondo giro, anche perchè l’atleta orientale coi suoi 41 kg di peso era avvantaggiata. Nella seconda prova, dopo una partenza perfetta ha ritardato la virata su un salto di vento, lasciando andare alcune avversarie che la hanno preceduta di poco sulla prima bolina. Il seguito della regata è stata una lotta tra le prime 3. Anche per Veronica molta è stata l’emozione in pre-partenza, ma l’ha saputa ben gestire durante la regata. Piccoli imperfezioni nella regata. Ma ha dimostrato di poter competere ad altissimi livelli, prendendo atto di avere tutte le carte in regola per lottare e puntare in alto”.