CIVITAVECCHIA – Giunge alla nona edizione il memorial ‘‘Alfio Flores’’. La competizione di pallanuoto – di caratura interregionale – nata per ricordare quello che è stato il maestro per generazioni e generazioni di atleti scatta domani per chiudersi mercoledì con una duegiorni di sfide tutta da seguire. Al PalaGalli, teatro della kermesse, scenderanno in acqua le rappresentative regionali (categoria Ragazzi) di Sardegna, Abruzzo e Lazio, presente con due formazioni che comprendono anche alcuni civitavecchiesi. Le partite cominceranno domani alle 18 e poi mercoledì si giocherà sia di mattina (dalle 9,30) che di pomeriggio (dalle 15,30) e alle 17 si svolgerà la cerimonia di premiazioni.
CHI ERA ALFIO FLORES – Nato a Civitavecchia il 27 novembre del 1924 e scomparso nel marzo del 1997 a 73 anni, è stato uno dei pionieri del nuoto e della pallanuoto a Civitavecchia. Ma tra i suoi grandi meriti c’è senza dubbio quello di essersi spinto fuori dai confini cittadini in una carriera poliedrica e ricca di soddisfazioni. Atleta di successo (tricolore allievi nei 100 rana e pallanuotista nella Lazio, il La Spezia la squadra dei Vigili del fuoco oltre che della Snc) ma anche bravissimo allenatore ha portato Civitavecchia dalla serie C alla A tra il ‘62 ed il ‘66. Oltre alla Snc ha poi allenato Lazio, Fiamme Oro, Roma ed i greci dell’Ethnikos portandoli al titolo nazionale. Fondatore dell’Istituto di Cultura Fisica (Ifc) e componente di commissioni disciplinari, ha fatto inoltre parte delle squadre azzurre in veste di accompagnatore oltre che relatore in convegni nazionali Anan e Fin, docente del servizio federale di istituzione tecnica diffondendo inoltre nuoto e pallanuoto anche attraverso la televisione.

