CIVITAVECCHIA – Dopo circa trenta anni si rimette in moto la macchina per il completamento della superstrada Civitavecchia-Orte. Posa della prima pietra, infatti, questa mattina dei lavori di completamento della strada statale 675 “Umbro-Laziale”, dal bivio di Tuscania fino allo svincolo in località Cinelli. Un’opera strategica che andrà a collegare i due mari, Adriatico e Tirreno, e che permetterà di uscire da un isolamento infrastrutturale durato troppo tempo, soprattutto per un territorio che, nel frattempo, si è sviluppato ospitando uno dei porti più importanti del Mediterraneo, quello di Civitavecchia. I lavori, per il tratto di circa 7 km e mezzo, termineranno da cronoprogramma a giugno 2011 e prevedono la costruzione di 5 viadotti, 4 cavalcavia ed uno svincolo in località Cinelli. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, quello della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti, il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli ed il presidente dell’Anas Pietro Ciucci, il quale ha puntato l’attenzione anche sull’ultimo tratto, quello che dovrà completare l’opera arrivando proprio a Civitavecchia. «Mancano ancora circa 30 km – ha spiegato – per un progetto di circa 815 milioni di euro: per accelerare i tempi insieme al Ministro delle Infrastrutture abbiamo
pensato di suddividere ancora l’intervento, con il primo stralcio, da Cinelli a Monte Romano per circa 300 milioni di euro, 200 finanziati dal Cipe e 100 dalla Regione Lazio, che potrebbe andare a gara già prima di agosto».
Cronaca
2 Novembre 2011
Al via il completamento della trasversale

