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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Al via "Mare sicuro 2010"

    CIVITAVECCHIA – Oltre 100 uomini e 15 mezzi impegnati per circa tre mesi, sugli 85 km di costa che vanno da Montalto di Castro a Ladispoli, dal fosso del Cupino alla foce del fiume Chiarone: sono questi i numeri dell’operazione “Mare Sicuro 2010” della Capitaneria di Porto, partita oggi e in programma fino al 12 settembre prossimo. La politica adottata dal comando locale, anche attraverso le quattro postazioni sparse sul territorio, si basa sulla prevenzione. Lo confermano anche gli incontri avuti, da settembre ad oggi, con oltre mille studenti degli istituti cittadini per infondere il rispetto delle regole e la cultura di fruire del mare in maniera consapevole. A questo però si accompagnerà un’attenta opera di verifica, controllo e repressione di atteggiamenti illeciti e scorretti. “Un’attenzione particolare – ha spiegato il comandante Fedele Nitrella – verrà rivolta agli acquascooter, per garantire la loro incolumità e soprattutto quella dei bagnanti, e ai subacquei, spesso coinvolti in incidenti”. Con la collaborazione dei Comuni e delle associazioni di volontariato, la Capitaneria sarà impegnata a garantire il massimo della sicurezza per i frequentatori del mare, “attraverso pattugliamenti per mare e via terra – hanno aggiunto il responsabile della sala operativa Pasquale Di Gioia e il collaboratore Giuliano D’Urso – nei luoghi più frequentati e nelle ore di maggiore affluenza. Non mancheranno controlli di sicurezza della navigazione e verifiche negli stabilimenti balneari per la corretta dotazione dei dispositivi di sicurezza, senza dimenticare i controlli in materia di inquinamento ambientale”. “In quest’ottica il quadro – ha chiarito Nitrella – è nettamente migliorato rispetto agli scorsi anni”. L’ordinanza sulla sicurezza balneare, la 40/2009, si può trovare sul sito internet www.guardiacostiera.it nella sezione di Civitavecchia. Dal comando ricordano anche che il numero blu 1530 per le emergenze in mare è sempre attivo in tutta Italia. Un servizio completamente gratuito a conferma dell’impegno del Corpo nella salvaguardia della vita umana in mare.