ALLUMIERE – «È nata anche ad Allumiere la ‘‘Rete Socialista dei cittadini’’, un tessuto socio-civile nato con lo scopo di riavvicinare i cittadini alla politica». Ad esprimersi così Mario Flamini ideatore del gruppo neonato in collina. «La politica deve rinnovarsi e i partiti devono aprirsi alla cittadinanza attiva – hanno spiegato lo stesso Flamini e i mebri del direttivo del gruppo – per garantire a tutti i livelli essenziali delle prestazioni civili e sociali: la sanità pubblica, l’istruzione pubblica, l’assistenza sociale, l’occupazione, l’universalità e l’accessibilità ai servizi pubblici primari e, non da ultimo, lo sviluppo del territorio equilibrato e sostenibile». La “Rete socialista dei cittadini” quindi si inserisce nel panorama politico comprensoriale, ponendosi come ‘‘sfida’’ di «tenere insieme la cultura e la dimensione civica – spiegano i membri del gruppo con un comunicato stampa – in un territorio dove la tradizione socialista è stata sempre presente, partendo dal “basso»”. Oltre a Flamini figurano anche l’ex assessore alla Cultura di Allumiere Luigi Sgamma, Ernesto Castaldi, Egidio Ciambella e i consiglieri di minoranza dell’Agraria Massimo Contardi e Rodolfo Luchetti. «In Italia occorre arginare e rimodulare lo straripante ruolo degli esecutivi rispetto alle assemblee elettive, è necessario, nel nuovo assetto costituzionale – concludono i ‘‘tessitori’’ della Rete Socialista – che le pubbliche amministrazioni si dotino di strumenti di autocontrollo, valutazione e misurazione dell’efficienza e dell’efficacia della propria attività». (Rom. Mos.)
Cronaca
2 Novembre 2011
Anche ad Allumiere nasce la ‘‘Rete socialista dei cittadini’’

