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    Porto
    2 Novembre 2011
    Anche da Civitavecchia navi dirette a Lampedusa

    CIVITAVECCHIA – Anche Civitavecchia è scesa in campo per cercare di risolvere l’emergenza immigrazione a Lampedusa. Nel tardo pomeriggio di martedì, infatti, su disposizione del Ministero dell’Interno, sono salpate dal porto cittadino due navi dirette nell’isola siciliana: si tratta dei traghetti ‘‘Clodia’’, della Tirrenia, e del ‘‘Superba’’ della Grandi Navi Veloci, che sono andati a raggiungere il traghetto ‘‘Catania’’ della Grimaldi Napoli già partita nei giorni scorsi per Lampedusa. A bordo dei due traghetti sono stati imbarcati anche circa 300 tra poliziotti, carabinieri e mililtari della Guardia di Finanza per garantire controllo e sicurezza all’interno dell’isola. Escluso che le navi possano fare ritorno direttamente a Civitavecchia con gli immigrati a bordo; più probabile invece che i traghetti vengano utilizzati per collegare l’isola a città come catania o Bari, o addirittura per rimpatriare gli immigrati facendo rotta verso Tunisi. Intanto, a quanto pare, sempre su disposizione del Ministero degli Interno, potrebbe essere inviata proprio nelle acqua antistanti Lampedusa la motovedetta CP300 della Guardia Costera di Civitavecchia con a bordo una sqaudra di uomini del comandante Fedele Nitrella. Ieri proprio nell’isola è arrivato il premier Silvio Berlusconi che ha promesso come «in 48-60 ore Lampedusa sarà abitata solo dai lampedusani. Abbiamo ottenuto – ha spiegato – di far controllare i porti e le coste per non consentire nuovi sbarchi».