Politica
2 Novembre 2011
Ancora appesa ad un filo la candidatura di Balloni

CIVITAVECCHIA – Non è ancora sciolto il nodo della candidatura alle prossime elezioni regionali di Alvaro Balloni. L’esito della riunione di oggi dell’ufficio di presidenza nazionale dell’Italia dei Valori non è ancora noto, neanche allo stesso Balloni che attende una risposta da Roma. «Non so nulla – ha spiegato al telefono il segretario regionale Stefano Pedica – sono al comitato elettorale di Emma Bonino, posso parlare della nostra candidata presidente, niente altro». «Strano che un segretario regionale – ha ribattuto Alvaro Balloni – non si interessi delle candidature del proprio partito. Comunque, se mi vogliono, bene, altrimenti non mi interessa. Non mi vendo e non cedo a nessuno: l’ho sempre dimostrato e continuo a farlo. Non devo fare soldi con la politica: la mia strada è sempre stata quella della coerenza di idee e così continuerò a fare». Quello dettato da Balloni, infatti, in questi giorni di incontri frenetici e febbrili, è stato un ‘‘prendere o lasciare’’. «E questo mio atteggiamento – ha aggiunto – evidentemente ha spiazzato gli stessi vertici che non si attendevano una sorta di aut aut da parte mia: forse si aspettavano invece che facessi di tutto per una candidatura, ma così non è. D’altronde non l’ho cercata io: me l’hanno chiesto, ho accettato, venerdì sera, nonostante la febbre, mi sonor ecato a Roma per firmare i documenti e lunedì sono andato dal notaio. Poi martedì, all’ora di pranzo, una telefonata con la quale si metteva in dubbio questa stessa candidatura: così, su due piedi, senza troppe spiegazioni. Tanto che non volevo neanche iniziare la campagna elettorale, ma mi sono fidato del mio segretario Pedica, che mi aveva assicurato di stare tranquillo». Una cosa però è certa: non sembra pendere dalla parte di Balloni l’ago della bilancia legato alle candidature per il Lazio. Le voci insistenti delle ultime ore lo confermano e così anche l’animo piuttosto deluso e amareggiato dello stesso esponente locale. Sul possibile stralcio della sua candidatura hanno sicuramente pesato le influenze della corrente di Zipponi, ex Rifondazione oggi nelle fila dell’IdV, e la minaccia di dimissioni da parte del coordinatore di Viterbo Giuseppe Anelli, il quale nei giorni scorsi aveva sottolineato le contraddizioni nelle posizioni di Balloni sollecitando azioni in merito e dando per certa, esprimendo soddisfazione ieri pomeriggio, l’esclusione dell’esponente locale. «Se il partito ha problemi ed è in difficoltà con Viterbo – ha spiegato Balloni – risolvesse con quel gruppo. Se i problemi sono altri allora è diverso. Io proseguo sulla mia strada». Ovvio che una possibile esclusione dalle regionali, in queste condizioni, porterebbe lo stesso Balloni «a condurre delle serie valutazioni».