CIVITAVECCHIA – Sono stati consegnati questa mattina, tra la soddisfazione e l’emozione dei presenti, i 77 attestati di frequenza per il corso di ‘‘Acquisizione di competenze specifiche in assistente familiare’’, organizzato dalla cooperativa sociale di servizi onlus Nuova Era con il prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia. Allumiere, Tolfa, Santa Marinella e Civitavecchia i comuni coinvolti in questo interessante progetto che mira a formare professionisti nel settore del sociale, tenta di garantire in questo modo nuove opportunità di lavoro e risponde così al meglio alle esigenze della popolazione che, sempre più spesso, richiede questo tipo di figure professionali. Il progetto ha visto 72 donne e 5 uomini, divisi in due gruppi, partecipare con entusiasmo alle lezioni, che si sono svolte dal 7 giugno e 22 luglio e dal 27 settembre al 12 novembre. «Il corso di formazione professionale – ha spiegato il presidente di Nuova Era Lina Pizzinat – fa parte dek più ampio progetto ‘‘La promozione della salute’’: obiettivo dell’iniziativa è stato quello di formulare un percorso breve della durata di 150 ore per rispondere alle esigenze di fornire agli aspiranti allievi, già impegnati in attività di assistenza, le competenze indispensabili per svolgere adeguatamente il loro lavoro. Questa è solo la prima fase del percorso formativo: sono previste ulteriori 150 ore di formazione per il conseguimento della qualifica di assistente familiare. Dobbiamo ringraziare di cuore la Fondazione Ca.Ri.Civ. che ci ha permesso tutto questo». «E’ il quarto appuntamento con la Nuova Era – ha infatti aggiunto il presidente dell’ente di origine bancaria Vincenzo Cacciaglia – mi ripeto, ma è una cosa a cui tengo molto: importante è la sinergia. E in questo caso c’è stata. Attraverso questo progetto si formano professionalità, si creano posti di lavoro, si danno risposte alle fasce deboli della società». Soddisfatti anche i sindaci di Allumiere e Tolfa, Augusto ed Alessandro Battilocchio, e gli assessori presenti: tutti hanno sottolineato l’importanza di simili iniziative in periodi di crisi come quello attuale e la fortuna di avere al fianco un ente come la Fondazione Cariciv «che non si tira mai indietro – hanno spiegato – quando si tratta di impegnarsi nel sociale».