CIVITAVECCHIA – «Evidentemente, nonostante siano trascorsi oltre tre anni, Moscherini non ha ancora elaborato il lutto per la perdita della guida dell’Autorità Portuale». In attesa di conoscere sia l’esito del ricorso del Sindaco appena discusso al Tar, sia quello della procedura di commissariamento aperta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Presidente dell’Authority replica agli attacchi ricevuti due giorni fa dal primo cittadino, che lo aveva invitato a lasciare la poltrona di Molo Vespucci, dimostrando anche senso di responsabilità. ma l’attuale presidente non ci sta, e anzi rilancia, sottolineando che proprio le ultime affermazioni del sindaco Moscherini «non fanno che confermare – ha spiegato – come sia ossessionato dal volere a tutti i costi tornare a Molo Vespucci. In preda a questa sorta di delirio, seguita a dire cose irrealizzabili, danneggiando però più che la mia immagine soprattutto quella del porto. Sono mesi, anzi anni, che la storia si ripete e visto che non sembra possibile convincere il Sindaco ad occuparsi dei mille problemi di Civitavecchia, anziché di escogitare il modo, che non esiste, di tornare ad occupare la sua vecchia poltrona portuale, voglio fare un ultimo tentativo proponendogli una sfida: se vincerà il ricorso ed io sarò commissariato, gli offrirò due bottiglie di champagne con cui potrà brindare con i suoi amici; se invece, come penso, il Tar rigetterà la sua istanza, si deve impegnare a non parlare più di me e della Presidenza dell’Autorità Portuale, almeno fino al termine del mio mandato, e a profondere tutte le energie finora spese pensando a Molo Vespucci nel risolvere i guai della città. Se così sarà, fra noi rimarrà un normale rapporto di collaborazione istituzionale, come dovrebbe essere tra i due rappresentanti delle più importanti istituzioni cittadine». In modo anche sarcastico Ciani ha auspicato che il Sindaco possa accettare questa sfida «con un impegno da gentiluomo, visto che in passato a volte si è dimenticato delle promesse e degli annunci fatti, a partire – ha concluso – proprio dal ricorso al Tar contro di me che, disse pubblicamente, sarebbe stato senz’altro ritirato».
Porto
2 Novembre 2011
Authority, Ciani lancia la sfida a Moscherini

