CIVITAVECCHIA – Entro quindici giorni il Tar deciderà sul ricorso presentato dall’ex commissario dell’Autorità Portuale e oggi sindaco di Civitavecchia Gianni Moscherini. Questa mattina, infatti, si è svolta l’udienza per la discussione di merito del ricorso presentato dall’attuale primo cittadino contro la sua rimozione da Molo Vespucci e, quindi, contro la successiva nomina dell’attuale presidente Fabio Ciani: i giudici amministrativi hanno acquisito le memorie delle parti, chiudendosi in camera di consiglio. «Questa mattina – ha infatti spiegato Moscherini – sono state soltanto acquisite le documentazioni prodotte dalle parti. Poi i giudici decideranno se accogliere o meno il mio ricorso». La decisione, quindi, sarà nota entro due settimane: e probabilmente prima di allora non verrà neanche reso noto l’esito della procedura di commissariamento avviata dal Ministero nei confronti dell’Autorità Portuale, sulla quale potrà pesare proprio la decisione dei giudici del tribunale amministrativo. «Comunque vadano le cose – ha poi commentato il primo cittadino – Ciani dovrebbe tornare a fare ciò che sa fare. Non è che si può pensare di coprire una poltrona in questo modo. Non sta mostrando alcun senso di responsabilità continuando a voler rimanere ancorato a questo posto, non sapendo svolgere bene il proprio lavoro».
Riferendosi poi ad un possibile accoglimento del proprio ricorso, Moscherini non ha escluso, anzi ha mostrato un certo compiacimento, che possa ricoprire allo stesso tempo l’incarico di commissario del porto e di sindaco di Civitavecchia. «Non si tratta – ha aggiunto – di ruoli incompatibili tra loro: solo nel caso in cui si parlasse di presidente di Molo Vespucci le cose cambierebbero». Si attendono quindi le decisioni del Tar e del Ministro Matteoli, quest’ultima a questo punto strettamente dipendente e collegata alla prima.
Porto
2 Novembre 2011
Authority, entro 15 giorni la decisione del Tar

