Sport
2 Novembre 2011
Boccolini: &laquo;Civitavecchia, sei in buone mani&raquo; <br />

 di RICCARDO VALENTINI

CIVITAVECCHIA -Cominciano ad arrivare i primi acquisti di mercato, di cui da tanto tempo si parlava e tanto attesi dalla tifoseria. A difesa della porta civitavecchiese, dopo le ultime non brillanti prestazioni di Rinaldi, è stato chiamato Alessandro Boccolini, portiere classe 84’ con trascorsi nel calcio professionistico. Una carriera sfortunata quella del portiere romano, che dopo l’esperienza nei settori giovanili di Milan e Lazio ha avuto anche l’onore di scendere in campo in serie A con la maglia dell’Ascoli. Poi un ‘‘incidente di percorso’’ (con un procuratore…) e un serio infortunio alla mano hanno fatto iniziare una parabola discendente al giovane portiere, che ha fermamente intenzione di ricominciare la salita nel calcio che conta partendo da Civitavecchia. «La mia carriera era iniziata bene – spiega Boccolini – ma poi ho avuto un procuratore che mi ha rovinato illudendomi con delle promesse non mantenute. Sceso in C2 con l’Ivrea mi sono fratturato una mano e tutto si è fatto più difficile. Quest’anno – continua l’estremo difensore – ho tentato fino all’ultimo di ritagliarmi un posto in una squadra professionistica, purtroppo non è andata bene. Sono rimasto comunque affascinato dal progetto che mi ha illustrato il presidente Tersigni, sono convinto che Civitavecchia sia una bella piazza che meriti ben altre categorie. Il tifo è sempre caloroso e presente in buon numero, a volte persino in C2 ho visto stadi vuoti, la città merita ben altro. Il gruppo – conclude il portiere – è molto unito e mi è stato detto che gioca un buon calcio. Sono due caratteristiche fondamentali di ogni squadra e alla lunga decisive. Sono convinto che inizieremo presto la risalita e daremo il massimo fin da domani per andare a vincere a casa della capolista». Ed a Fiumicino Boccolini sarà subito tra i pali.