CIVITAVECCHIA – Vacanze? Chi vuole raggiungere obiettivi importanti non può permettersele e Luca Podda, rampante pugile tarquiniese di chiare origini sarde lo sa benissimo. Ha passato l’estate in palestra, nella sede dell’Asd Cosmo e sotto la guida di Angelo e Riccardo Gasparri e Alberto Antonelli si è allenato duramente e quotidianamente per arrivare al top al ritiro che comincia il 18 agosto ad Assisi. Mercoledì della prossima settimana si radunerà con il resto della Nazionale di pugilato per mettersi sotto le cure di Francesco Damiano e del suo staff in vista dell’incontro internazionale tra Italia ed Usa in programma nella prima decade di settembre. «Non mi sono mai fermato – spiega Luca – perché inizia una stagione importante per me e voglio farmi trovare pronto. Dopo i Mondiali di Milano sempre con la squadra azzurra ho girato il mondo combattendo in America, Irlanda e Cina, tutte tappe importanti nella mia carriera per arricchire il bagaglio di esperienze. Gli obiettivi? A breve scadenza ci sono i Mondiali del prossimo anno in Azerbaijan e poi ovviamente i Giochi Olimpici di Londra». Il pugile locale ha una voglia matta di lasciare il segno e peraltro l’imminente passaggio alla Wolrd Series, la categoria che sta lanciando l’A.I.B.A., che creerà in pratica dei semi-professionisti che combatteranno sempre a squadre, non scombinerà i suoi piani. «Il passaggio avverrà dopo la sfida con gli Stati Uniti – risponde Luca – e comunque consentirà di disputare Mondiali ed Olimpiadi. La cosa non è ancora entrata nella fase operativa e quindi di più non ne so. Ma vedremo cosa accadrà…». Quello che è certo è che Luca Podda rappresenta una delle speranze meglio riposte del pugilato italiano. Tra i pesi medi è ormai da anni una realtà nonostante la giovane età, ma lui non si monta la testa: «Non ho fatto ancora nulla, ma diciamo che mi sono creato con il lavoro di questi anni la possibilità di avere delle chance per emergere». L’atteggiamento giusto per diventare grande.
Sport
2 Novembre 2011
Boxe: Luca Podda scalda i guantoni per i Mondiali sognando i Giochi

