Società
2 Novembre 2011
Bullismo e devianze, pochi ragazzi alla Pucci

CONVEGNOCIVITAVECCHIA – Scarsa sensibilità delle scuole, problemi organizzativi, disinteresse da parte dei professori e degli studenti o semplicemente altri impegni già presi in precedenza? Ci si torna a chiedere, come già accaduto il mese scorso, come mai l’aula Pucci non è stata riempita neanche questa volta, in occasione del convegno su disagio giovanile, bullismo e dipendenze, organizzato dalla Banca del Tempo in collaborazione con l’associazione ‘‘Il Ponte’’ e finanziato dalla Regione Lazio.
L’iniziativa, dal titolo ‘‘Rinascere’’ dava il via ad un progetto che prevede l’apertura di sportelli di ascolto in quattro scuole superiori cittadine, per intervenire sulle situazioni di disagio giovanile per prevenire i fenomeni di disadattamento e devianza, di dispersione scolastica e degli insuccessi educativi. Ad introdurre i lavori il sindaco Moscherini che ha criticato l’assenza dei ragazzi e la scarsa sensibilità delle scuole.