Sport
2 Novembre 2011
Cacciatori: Deluso? Sinceramente no…

CIVITAVECCHIA – «Deluso? Sinceramente no». Davide Cacciatori non è mai banale, neppure dopo aver saputo che la nuova proprietà del Civitavecchia non ha alcuna intenzione di rinnovargli la fiducia. A questo punto avrebbe avuto la possibilità di rifilare qualche stilettata, ma il mister preferisce esser fedele a quel personaggio sobrio e al contempo fuori le righe, che abbiamo apprezzato per la sua signorilità oltre che per le indiscutibili qualità calcistiche che gli hanno consentito di traghettare i nerazzurri verso una serena salvezza dopo aver ereditato una formazione allo sbando e che sembrava già condannata. «L’attesa è finita – si limita a a dire – ed ora c’è chiarezza: c’è una nuova dirigenza che ha nuove ambizioni ed un proprio staff di lavoro ne quale non rientro. Nessun problema e soprattutto nessuna forma di rancore». Cacciatori sottolinea di essere un uomo che ‘‘vive al presente’’: «Non mi capita di interessarmi di quello che fanno le squadre che ho allenato e non pianifico neppure il mio futuro. Il calcio poi non l’ho mai giudicato necessario nella mia vita. Ne posso fare a meno tranquillamente». Cacciatori si congeda così dal Civitavecchia e da Civitavecchia (anche se afferma che le amicizie nate resteranno tali) e per una città che -anche sportivamente parlando- presentà un’aridità preoccupante di valori e contenuti, sarà di sicuro una perdita pesante anche perché un personaggio del suo calibro poteva ancora dare qualcosa.