CIVITAVECCHIA – Il Movimento per la Vita fa il punto sui nati del 2009, il cui numero è stato superato ancora una volta da quello delle persone decedute. A compensare parzialmente il deficit della popolazione, le migliaia di immigrati stranieri in città (circa 2500 con 1400 di nazionalità rumena), fenomeno riscontrabile nel resto della nostra nazione. «L’inverno demografico è prepotentemente calato anche a Civitavecchia – spiega il presidente Fausto De Martis – e questa crisi la si avverte ed inizia già nelle scuole, nelle quali il calo di alunni ha determinato una drastica riduzione del numero dei docenti e quindi dei posti di lavoro in ambito scolastico». Secondo il Movimento della Vita non c’è dubbio che tra le cause della denatalità e del crollo della fertilità debbano calcolarsi anche gli aborti che vengono praticati. «Se diamo uno sguardo alla tabella relativa alla situazione demografica di Civitavecchia – si legge in una nota – possiamo renderci conto della situazione. Nella tabella che riporta i dati dal 1978 ad oggi, abbiamo indicato il numero complessivo dei nati, dei morti e degli aborti eseguiti in città. E vediamo come il numero complessivo degli aborti sia di circa settemila a fronte di circa quindicimila nuovi nati». Il Movimento per la Vita chiede dunque a tutti i cittadini di riflettere su questo dato.
Società
2 Novembre 2011
Calano i nati, aumentano gli aborti

