di LUCA GUERINI
CIVITAVECCHIA -Si aspetta che passi Ferragosto per costruire la Snc che nel prossimo anno militerà nuovamente nel campionato di A2, ma intanto alcune piste decadono. E’ il caso di Alessandro Calcaterra il cui arrivo, caldeggiato dal tecnico Marco Pagliarini, è sfumato nella giornata di ieri quando il centroboa si è accordato con il Latina (che due giorni fa ha acquistato anche dalla Lazio Vittorioso, ndr.) dove milita anche Simeoni, altro obiettivo in passato della dirigenza civitavecchiese. Dopo i tanti anni trascorsi alla Pro Recco (facendo incetta di scudetti e trofei) il giocatore aveva espresso il desiderio di avvicinarsi a casa, facendo fischiare le orecchie ai rossocelesti che però non sono riusciti a fare breccia visto che a spuntarla non sono stati la Roma o il Brescia o il Nervi, ma il Latina che solo negli ultimi giorni è venuta allo scoperto dopo aver lavorato sottotraccia. A mani vuote invece il club presieduto da Ivano Iacomelli ma che grazie al sindaco Moscherini avrà un nuovo sponsor che però nel frattempo si è fatto sfuggire quello che sarebbe stato un vero colpaccio.
Realista è il coach Marco Pagliarini: «Sapevamo che era un sogno – ha dichiarato – che per concretizzarsi necessitava di una combinazione di più fattori. Come ci ha detto Alessandro si spera che il prossimo anno il passaggio in rossoceleste sia possibile. Adesso faremo degli incontri con i nostri per valutare tutti le situazioni e programmare il nuovo anno’». Probabile dunque che come avvenne lo scorso anno il nuovo acquisto sia uno solo, ma di grande importanza e l’identikit sembra rispondere a Simone Pagliarini, attualmente in forza al Salerno, il cui arrivo rientrebbe nel progetto societario di riportare a Civitavecchia i campioni locali che hanno fatto fortuna altrove.
A parte questo innesto le risorse verranno dalla Tirrena che si è rivelato un bacino prezioso dal quale attingere. Molti giocatori sono maturati nell’esperienza in B e potrebbero andare in A2 a dimostrare il loro valore, mentre altri potrebbero ‘‘retrocedere’’ nella serie cadetta per dare una mano al club del neo presidente Luciano Pagliarini.
A proposito invece dei festeggiamenti in onore dei 60 anni della Snc, intervengono i parenti di Alfio Flores al quale è stato dedicato il circolo di largo Marco Galli: «La scelta ci inorgoglisce e ci commuove. Alfio ha meritato il rispetto di tutti gli ambienti sportivi e non che ha frequentato e lo dimostrano gli inaspettati riconoscimenti che smentiscono il famoso detto ‘‘Nemo propheta in patria’».
Un motto tornato invece di moda per la squadra rossoceleste che nel 75 fu vice-campione italiano e terza nella Coppa delle Coppe, ma che non ha meritato un riconoscimento proprio in occasione dei festeggiamenti di sabato scorso per il sessantennale.
Sport
2 Novembre 2011
Calcaterra sceglie Latina, infranto il sogno della Snc

