di RICCARDO VALENTINI

CIVITAVECCHIA -Una dodicesima giornata di ritorno che sembra essere già scritta quella che si giocherà domani in Eccellenza. Nella agguerrita corsa a due fra Civitavecchia e Palestrina per il primo posto nel girone infatti si metteranno di mezzo due compagini tutt’altro che irresistibili: Torrenova per i nerazzurri, Fregene per il Palestrina. Una sfida esterna che non dovrebbe presentare alcuna difficoltà alla truppa di Petrelli, che all’andata si sbarazzò agevolmente al Fattori della pratica per 3-0 ed altrettanto sembra destinata a fare nel ritorno. Gli avversari non riescono a fare propria l’intera posta in palio dalla prima giornata di ritorno e la loro retrocessione in Promozione sembra essere già definita, con appena 12 punti conquistati in 28 gare. Il big match di giornata sarà senz’altro lo scontro diretto fra la terza e la quarta forza della classe, Pisoniano-Albalonga (si gioca alle 16), che estrometterà quanto meno una delle due dalla rincorsa al duo di testa. Petrelli per la partita sembra intenzionato a dare spazio a chi finora ha giocato meno, pur non stravolgendo il consueto undici titolare: «Si, sulla carta la sfida sembra scritta, peccato che le partite vadano giocate in campo e non sui fogli. Dovremo prendere la partita per il verso giusto e cercare di non complicarla, andiamo a giocare determinati per fare il nostro gioco ed evitare brutte sorprese. La storia insegna, tutti e diciotto i giocatori convocati dovranno stare sulla corda e non incappare in cali di tensione». Il tecnico per una volta si sbilancia e parla anche di formazione: «Piscopo è ancora ai box e purtroppo dovrà rimanerci per un po’. Oltre a lui è indisponibile Zanon, mentre Iezzi ha recuperato proprio ieri dall’influenza, ma è stato a letto tutta la settimana e partirà dalla panchina. Dal primo minuto scenderanno Audino come terzino destro, Minichino al centro a fianco a Palermo, mentre Ciorciolini sarà avanzato come laterale di centrocampo». Un ambiente, quello nerazzurro, decisamente carico in vista del rush finale: «Sappiamo dell’importanza di questo sprint – conclude Petrelli – era la nostra massima aspirazione a inizio campionato, potercela giocare punto a punto nelle ultime giornate. Ora siamo in questa condizione, non abbiamo ancora vinto niente e non dovremo lasciarci andare, ma vedo l’ambiente carico e voglioso di dire la sua».
Con Di Giacomo al rientro dalla squalifica sembra quindi questo il probabile undici titolare: Boccolini, Audino, Mencio, Giacomini, Trombetta, Ciorciolini, Palermo, Minichino, La Cava, Di Giacomo, Ruggiero.