CIVITAVECCHIA – «Sono felice per l’andamento del Civitavecchia Calcio di Adriano Clemeno, ma mi auguro che non debba avere a che fare nel futuro prossimo con personaggi come Mario Auriemma». Il sindaco Gianni Moscherini replica così alle critiche che gli sono arrivate dallo stesso Auriemma che la scorsa domenica al termine dell’incontro casalingo con il Cecchia aveva invitato il primo cittadino a lasciare la sua carica. «Leggo infatti di un sedicente Cavaliere, che pur non essendo ancora in società, straparla e dà giudizi. Lo stesso personaggio addirittura non manca, sempre senza essere neanche entrato in società, a mettere il suo partito a disposizione di una candidatura del suo amico, Pietro Tidei. Ecco, questa è tutto sommato una buona notizia – continua Moscherini – perché sapere che gli alleati di quello che si sta organizzando per candidarsi contro di me hanno la faccia di Monteduro e Auriemma, è la migliore assicurazione sulla mia conferma a sindaco di Civitavecchia. Di Civitavecchia, non di Viterbo: certamente potrebbe essere appassionante governare anche una città come quella, ma è fin troppo ben amministrata dal sindaco Marini, quindi il problema non si pone. Con grande scorno di Auriemma e del suo sponsor, invece, mi ricandiderò ancora a Civitavecchia dove, visto come i miei avversari si stanno organizzando, la partita è tra l’altro praticamente vinta». Il sindaco interviene anche sulla questione della pulizia del Fattori dopo le accuse lanciate sempre domenica dalla massima carica nerazzurra Adriano Clemeno. «Ho letto delle lamentele del presidente del Civitavecchia – conclude il sindaco Gianni Moscherini – non ho le stesse sue notizie circa le competenze della pulizia dello stadio. Stiamo comunque verificando insieme all’assessore allo sport Roberto Petito e agli uffici, e se si deve intervenire interverremo nell’interesse dei fruitori dello stadio».