CIVITAVECCHIA -Una realtà vincente. Si sta confermando esserlo il Real Civitavecchia del presidente Roberto Passerini, che pur mantenendo un basso profilo riesce a farsi notare con i risultati più che con le chiacchiere. Seconda in campionato dopo aver chiuso in testa il girone di andata e nella final four di Coppa Lazio, la squadra di Mario Castagnola sta senza dubbio facendo onore al calcio civitavecchiese, ma soprattutto dimostrando che basta poco per far qualcosa di costruttivo. Passione, impegno, spirito di sacricifio e voglia di fare non hanno certo costi esorbitanti (anzi…) ed in tempo di crisi rappresentano una buona, se non ottima, alternativa. Di certo il patron mano al portafoglio avrà dovuto metterla, ma è un investimento con fini sociali che tutto sommato qualche soddisfazioni gliela sta dando. E l’impressione che continuerà ad averne visto che Di Marco e compagni sono in piena corsa su tutti i fronti. «In campionato domenica scorsa battendo la capolista Saxa Flaminia ci siamo portati a due punti di distacco insieme alla Virtus Ladispoli – afferma mister Mario Castagnola – e nonostante da ben cinque domeniche tra infortuni, influenze e squalifiche dovute al cumulo di ammonizioni classico di questo periodo non riesco mai a schierare la formazioni base, stiamo riuscendo a far davvero bene». In Coppa poi la ciliegina sulla torta.La qualificazione il Real l’aveva ipotecata battendo il Saxa Rubra 3-1 al Fattori. «Ma mercoledì – aggiunge il mister – ci siamo ritrovati ad affrontare una vera e propria battaglia. Abbiamo giocato su un campo ‘‘di patate’’ allentano dalla pioggia e dopo esser passati in vantaggio con Quaciari, abbiamo subito una vera e propria caccia all’uomo con l’arbitro incapace di tenere a bada i padroni di casa, che hanno tentato di buttarla in rissa. Sono stato costretto ad effettuare alcuni cambi e nei minuti finali hanno pareggiato e poi segnato il 2-1, risultato inifluente ai fini della qualificazione ma il loro atteggiamento mi lascia perplesso. Forse abbiamo sbagliato a trattarli con i guanti all’andata…». La foga del Saxa non ha comunque rovinato la festa del Real: «Lo scorso anno eravamo in Terza – conclude Castagnola – ora ci ritroviamo a lottare per la Prima categoria e siamo in semifinale in Coppa, credo che il presidente Passerini possa essere orgoglioso di questi ragazzi».
Sport
2 Novembre 2011
CALCIO Seconda. Il Real Civitavecchia in corsa in campionato ed in Coppa

