di LUCA GROSSI

CIVITAVECCHIA – Brutta sconfitta per la Women Civitavecchia. La formazione femminile di calcio allenata dal duo Petronilli Politi, che milita in serie B, ha infatti ceduto per 2 a 1 al Real Marsico nel corso dell’ultima partita di campionato disputatasi a Potenza.
Le civitavecchiesi erano passate in vantaggio con un rigore realizzato dalla centrocampista Coluccini e conducevano l’incontro fino all’ottantacinquesimo minuto di gioco. A soli cinque minuti dal termine dell’incontro, però, subivano il pareggio su un discusso calcio di punizione dal limite dell’area. La beffa era nell’aria e si materializzava in pieno recupero quando, sempre su calcio di punizione, le padrone di casa trovavano il vantaggio vanificando gli sforzi delle giocatrici locali.
«E’ stata una partita maledetta- ha affermato il tecnico Politi -giocavamo nel fango alto 15 centimetri e nonostante questo, nel primo tempo abbiamo avuto le occasione per realizzare almeno tre reti. Purtroppo per noi non siamo riusciti ad andare sul 2 a 0 e nei minuti finali è arrivata anche la doppia beffa».
La sconfitta delle civitavecchiesi appare ancora più amara data la contemporanea vittoria di tutte le contendenti alla promozione in serie B1: «Hanno vinto tutte le prime della classe- riprende l’esperto tecnico locale – ma la cosa che più mi preoccupa è che si è notevolmente avvicinato in classifica il Catania che da cinque punti di distacco è arrivato a soli due punti contentendoci l’ultima posizione (la quarta, ndr) valida per la promozione in serie B1. Adesso la prossima settimana approfitteremo della settimana di riposo per ricare le batterie in vista del finale di campionato».
La cosa che maggiormente infastidisce il tecnico delle calciatrici locali è la condizione del campo di gioco che ha nettamente condizionato la Women: «Noi siamo una squadra che ama manovrare l’azione tenendo la palla a terra- ha sottolineato il tecnico delle calciatrici locali che nonostante siano delle neopromosse stanno lottando per un posto valido pr la promozione – Siamo però stati costretti a snaturarci lottando nel fango contro le ragazze del Real Marsico che, nonostante tutto, sono riuscite a passare solo ed esclusivamente su calcio da fermo. All’inizio del match pensavamo addirittura che la partita fosse da rinviare ma poi l’arbitro ha deciso di giocarla nonostante le evidenti problematiche di equilibrio. Alle mie ragazze comunque non posso che fare i complimenti per come hanno interpretato il match. L’unico rammarico è quello di non essere riusciti a chiudere il match nel primo tempo quando avevamo la possibilità di farlo».