Cronaca
2 Novembre 2011
Caso Ri.Rei, la Cgil Fp: "I disservizi non sono imputabili ai dipendenti"

SANTA MARINELLA – Sul caso Ri.Rei tornano a prendere la parola i sindacati, ed in particolare la Cgil Fp. “Ancora una volta – scrive in una nota la Cgil Fp di Civitavecchia – apprendiamo dalla stampa di persone o personaggi che gettano veleno sull’operato dei lavoratori del consorzio Ri.Rei. Questa volta è il turno del signor Casasanta e della signora Roggi in qualità di rappresentanti dell’associazione Genitori ex Anni Verdi puntare l’indice accusatorio sui dipendenti colpevoli di creare i disservizi che puntualmente vengono rilevati ed evidenziati da persone esterne alla struttura e nell’ultimo caso dall’associazione “Luca Coscioni”. Ora la CgiI Fp non vuole entrare nel merito delle risposte direttamente riconducibili al signor Cappato dell’associazione “Luca Coscioni” su eventuali palcoscenici elettorali usati, ma una cosa deve essere chiara: i disservizi dei centri Ri.Rei non sono imputabili ai dipendenti che continuano a fare il loro dovere nonostante vengano pagati a singhiozzo ed in ritardo, nonostante il loro futuro è messo in discussione dai licenziamenti (214 oltre il 50% del personale), nonostante verrebbe voglia, dopo certe dichiarazioni, di mollare tutto. Invece sono sempre lì ad assicurare quel servizio a favore dei vostri figli, cari genitori dell’associazione ex anni verdi, cercando di non far pesare la situazione su chi è più debole: i pazienti. Stanchi di questo, è stato dato mandato ai nostri legali di verificare se le dichiarazioni rilasciate dal signor Casasanta e dalla signora Roggi siano passibili di querela, ricordandogli, visto l’aperto tifo verso la riconferma dell’accreditamento alla Ri.Rei, che se va in porto il licenziamento di oltre la metà del personale, i loro figli che tipo di servizio e che tutele avranno in futuro?. Ai posteri l’ardua sentenza”.