di LUCA GROSSI
CIVITAVECCHIA – «In effetti l’errore è stato nostro, abbiamo interpretato male il regolamento internazionale», ad affermarlo è l’addetto stampa Ambrogi, della Lega Italiana di Hockey in line, colpevole di aver comunicato ai Pirati il loro ripescaggio in Champions League, ripescaggio che poi si è rivelato un autentico falso. I Pirati avranno comunque la possibilità di accedere alla massima competizione europea di hockey per club ma dovranno guadagnarsela sul campo attraverso i gironi della Confederation Cup. «Inutile dire che siamo un po’ delusi, – afferma il presidente Calcagno – non tanto per la Champions League sfumata, quanto per la professionalità della nostra Lega, non ci possono essere errori di questo genere. Per noi non cambia niente, non avevamo stravolto i nostri programmi e non lo faremo ora, però non è normale quello che è accaduto». Ad ogni modo i Pirati hanno altro a cui pensare, in primis al campo di Fiumaretta, ossia il futuro Pala Indra Mercuri. Nei prossimi giorni saranno montate le balaustre ed il fondo di gioco ed entro settembre verranno ultimate le ultime modifiche. «Inaugureremo il Pala Indra Mercuri attraverso tre giorni di festeggiamenti- afferma fiero il Presidente – il primo ottobre ci sarà il taglio del nastro e la benedizione del campo. A seguire, poi, diventeranno protagonisti atleti e artisti di diverse squadre che verranno a confrontarsi con i nostri atleti under 17, della serie B e della prima squadra». Per quanto riguarda il campionato quindi la prima partita dei Pirati sarà giocata il 9 ottobre a Civitavecchia presso il Pala Indra Mercuri contro il Ferrara.

