di RICCARDO VALENTINI
CIVITAVECCHIA – Bocche cucite in casa Civitavecchia sul mercato estivo. Non un nome, non una trattativa, ma d’altronde si sa, questo è il periodo più caldo della stagione per i dirigenti ed un nome fatto prima del dovuto può complicare o addirittura far saltare una trattativa che magari sembrava già conclusa. Ed è cosi che il Ds Claudio Franci si sta muovendo, sondando i giocatori già presenti in rosa e ascoltando le loro volontà e richieste, muovendosi contemporaneamente sul mercato all’esterno.
«Stiamo parlando con i giocatori – afferma il nuovo direttore sportivo, lo scorso anno allenatore negli ultimi mesi del retrocesso Bagnoregio (società che era del nuovo presidente Clemeno, ndr) – non abbiamo ancora finito il giro di chiamate, stiamo cercando di capire chi vuole restare e quali sono le sue richieste. Poi ovviamente ci consulteremo con l’allenatore, per capire quali giocatori serviranno alla sua causa e quali no. Inutile che insistiate sui nomi, prima del primo luglio non si potranno fare perché non sarà possibile mettere effettivamente nero su bianco. E finché non c’è nulla di scritto non si possono fare proclami ufficiali, faremmo una brutta figura in caso di ripensamenti dell’ultima ora. Mercoledì (domani per chi legge, ndr) ci sarà un incontro fra stampa e presidente, forse lì il signor Clemeno farà qualche nome, io per adesso non posso dire niente. Oggi ho parlato con Boccolini e Palermo, due validi elementi, sarebbero entrambi felici di rimanere in città perché si sono trovati bene sia con la società che con il calore della piazza, hanno fatto delle richieste, le valuteremo». Nel tentativo di far sbottonare Franci gli si sottolinea come lo scorso anno il Civitavecchia si fosse distinto per una difesa blindata ma un attacco poco prolifico, reparto dove probabilmente sarebbe il caso di fare le modifiche più corpose: «Lo scorso anno non c’ero e quindi non ne voglio parlare – sottolinea Franci – non si può dire in quale reparto dovremo fare le maggiori modifiche, la squadra sta venendo studiata in questi giorni da Apuzzo, sarà lui a doverci dire dove e come intervenire. Ma comunque ripeto, prima del primo luglio è inutile cercare di estrapolare nomi, fino all’apertura della nuova stagione agonistica non potrà esserci niente di ufficiale».
E quindi ancora attesa per gli appassionati dei colori nerazzurri, che come tutti i tifosi di calcio stanno cominciando a “sognare sotto l’ombrellone” un Civitavecchia bello e vincente, specie dopo i proclami di D in un bienno del neo presidente Clemeno. Il post Tersigni è ancora tutto da decifrare, la sensazione è che della formazione dello scorso anno rimarranno in gran pochi. Probabile che la nuova dirigenza decida di affidarsi a uomini di loro fiducia, in campo e fuori, per rilanciare la Vecchia nelle categorie più prestigiose. Solo il tempo dirà la validità di questo progetto.

