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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Civitavecchia si è stretta attorno alle vittime

    CIVITAVECCHIA – E ieri è stato invece il giorno del silenzio e della riflessione. Si sono svolti infatti in mattinata i funerali delle vittime del terremoto dell’Abruzzo, celebrati dal segretario di stato Vaticano Tarcisio Bertone nella piazza d’armi della caserma della Guardia di Finanza all’Aquila.
    Se a Prata D’Ansidonia i volontari della Protezione Civile hanno osservato tre minuti di silenzio per riprendere poi il lavoro, anche Civitavecchia ha voluto mostrare vicinanza alle vittime. La coccarda viola che è stata posta fuori il negozi di materassi di via Mazzini, in zona mercato, è l’emblemaSERRANDA della solidarietà dei civitavecchiesi. Molti esercizi commerciali, infatti, hanno abbassato le saracinesche dei propri negozi in segno di lutto: c’è chi ha spento le luci, chi ha abbassato del tutto la musica di sottofondo che accompagna le persone negli acquisti. C’è chi ha osservato minuti di silenzio in ufficio e chi invece, come la compagnia della Guardia di Finanza di corso Centocelle o l’Autorità Portuale a Molo Vespucci, ha deciso di abbassare a mezz’asta le bandiere, proprio per ricordare le oltre 200 vittime del tragico terremoto che ha sconvolto l’Abruzzo e toccato tutta l’Italia.