CIVITAVECCHIA – È stata rinviata al 9 giugno prossimo l’udienza per la sentenza di merito del Tribunale Amministrativo Regionale sul ricorso presentato dall’ex presidente dell’Autorità Portuale Fabio Ciani contro il commissariamento disposto dal ministro Altero Matteoli. È stata infatti chiesta l’acquisizione di nuovi documenti per fare luce sulla posizione assunta dalla Regione Lazio proprio nel procedimento di commissariamento di Molo Vespucci e nel parere garantito alla nomina quindi del comandante Fedele Nitrella. A quanto pare, infatti, secondo la tesi dell’avvocato Ruggero Frascaroli legale dell’ex presidente Ciani, il Ministero non avrebbe chiesto se la Regione Lazio fosse d’accordo o meno sul procedimento, ma l’ha chiamata in causa solo nell’indicazione di Fedele Nitrella a commissario. Il giudice ha quindi chiesto l’acquisizione di nuovi documenti proprio per chiarire questi aspetti e valutare la posizione assunta proprio dalla regione Lazio nell’iter di commissariamento. Da qui la necessità di rinviare il dibattimento al prossimo 9 giugno, quando dovrebbe chiudersi definitivamente questa vicenda. Intanto va avanti pari passo l’iter per la nomina del nuovo presidente dell’Autorità Portuale. Chiesto il parere consultivo alle commissioni parlamentari competenti, si attende comunque anche l’esito del procedimento al Tar. Se, infatti, dovesse registrarsi un nuovo contro-ribaltone rispetto alle decisioni sui ricorsi per la sospensiva sia dinanzi allo stesso tribunale amministrativo che al Consiglio di Stato, l’esponente del Pd verrebbe reintegrato a Molo Vespucci fino alla scadenza natuale del suo mandato, a metà luglio. Altrimenti, pur essendo possibile un ulteriore ricorso di merito dello stesso Ciani stavolta di fronte ai giudici di Palazzo Spada, non essendoci i termini per una discussione entro luglio (l’udienza dovrebbe essere fissata in meno di 60 giorni nell’ipotesi che il nuovo ricorso venisse presentato il giorno dopo il deposito della decisione di primo grado) è probabile che da Porta Pia si possa procedere anche prima di luglio.