SANTA MARINELLA – Mozione sul crocifisso, la minoranza scrive una lettera ai presidi per esporre il proprio dissenso. «Abbiamo abbandonato l’aula – spiegano Paola Rocchi, Francesco Benci e Carlo Mucciola – nel corso della votazione non prima di avere formulato delle proposte alternative alla maggioranza. Ad apertura di dibattito abbiamo insistito sul fatto che fino ad ora la presenza o l’assenza del crocifisso non ha mai costituito un problema e non ha mai generato tensioni. Sta accadendo ora, in un momento storico in cui una certa classe politica e una certa stampa sempre più spesso strumentalizzano simboli o eventi. Abbiamo detto che quella mozione avrebbe potuto inasprire gli animi, creare inimicizie persino tra i ragazzi». «La nostra proposta – proseguono dall’oppposizione – era quella di ritirare la mozione e organizzare una riunione con dirigenti scolatici e sindacati per presentare l’ipotesi della mozione stessa. Forse è appellandosi implicitamente a questo buon senso che il capogruppo di maggioranza Marco Maggi, nel rifiutare la nostra proposta, ha affermato che peraltro la mozione non costituisce una vera e propria imposizione: starà ai presidi farne l’uso che credono». «Per parte nostra – concludono i consiglieri – abbiamo abbandonato momentaneamente l’aula dopo aver letto un passo dell’Antico testamento (libro dei proverbi, 26) che recita così: ‘‘Non rispondere allo stolto secondo la sua stoltezza per non divenire anche tu simile a lui».
Cronaca
2 Novembre 2011
Crocifisso: saranno i presidi a decidere

