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    Amministrazione
    2 Novembre 2011
    Di Gennaro: «Siamo sempre stati contrari alla delibera 71»

    CIVITAVECCHIA – «Privatizzazione dei servizi e rifiuti sono due temi sui quali l’Udc ha avuto da sempre posizioni ben chiare». Lo afferma il segretario dell’Udc, Marco Di Gennaro, ricordando la forte contrarietà del partito alla delibera presentata in consiglio comunale sulla privatizzazione del 60% delle aziende comunali «in aperto contrasto con il programma elettorale del Sindaco nel quale – sottolinea il segretario – era stabilito che il Comune mantenesse la maggioranza delle quote anche a tutela dei livelli occupazionali». «L’acqua è per noi un bene prezioso – dichiara Di Gennaro – che non può e non deve essere privatizzato. La gestione di tale servizio – si legge in una nota – ha lasciato molto a desiderare in questi anni a partire dalla mancata riscossione delle tariffe che ha privato le esigue casse comunali di utili introiti e fa vivere i cittadini nella timorosa attesa di una stangata, non facendo, peraltro, conoscere la reale situazione dei costi e ricavi del servizio idrico, indispensabile per una qualsivoglia discussione sull’argomento. Anche per quanto riguarda – prosegue il segretario dell’Udc – la ventilata ipotesi di affidamento a terzi del servizio idrico, abbiamo più volte chiesto e mai ottenuto una relazione scritta che ne illustrasse i contenuti». Sui rifiuti l’Udc è categorica: «A causa della ‘‘monnezza’’ a Civitavecchia si è già patito e si patisce troppo – aggiunge Marco Di Gennaro – tra carbone, gas, fumo delle navi, arsenico nell’acqua, metalli pesanti nei terreni e quant’altro non se ne può proprio più. La scandalosa ipotesi di una discarica nel territorio per i rifiuti di Roma – conclude – merita una risposta chiara e forte da parte dei cittadini. Così come la città si è espressa in quel caso per bocca del Sindaco e della unanimità del consiglio comunale, contro l’ipotesi di bruciare cdr a Tvn, è di vitale importanza che la città faccia capire che la misura è colma e non saranno tollerati altri colpi di mano ai danni della nostra salute e del nostro ambiente». Lunedì l’Udc si riunirà per discutere queste questioni.