CIVITAVECCHIA – «Attendiamo ancora risposte da parte del Pincio. Speriamo che simili iniziative possano stimolare l’amministrazione comunale a compiere la scelta migliore». Michele Civita, l’assessore all’Ambiente della Provincia di Roma, ha partecipato al convegno ‘‘Rifiuti, da problema a risorsa’’, ospitato nel salone della Compagnia Portuale, ribadendo ancora una volta la necessità di abbracciare, anche in città, il progetto della raccolta differenziata. «Ho partecipato già a diversi incontri e tavoli con il sindaco Gianni Moscherini, con i tecnici del Pincio e altri esponenti politici – ha spiegato – mostrando la piena disponibilità da parte della Provincia, pronta a finanziare l’extracosto per il primo anno, pari almeno a 22/24 euro per abitante, ma anche la realizzazione di diverse isole ecologiche e l’installazione di eventuali impianti di compostaggio. Il Sindaco ci aveva chiesto del tempo per riflettere, e per presentare un progetto concreto. Ma ancora siamo in attesa di risposte. Ovvio che serve la disponibilità e la volontà politica dell’amministrazione: ma siamo sempre più convinti che la raccolta differenziata sia la strada migliore per una corretta gestione dei rifiuti». Lo ha sottolineato anche il consigliere provinciale Gino De Paolis che, soddisfatto per l’ampia partecipazione all’iniziativa, che ha visto impegnati oltre all’Mps anche il Pd, i Verdi, Ambiente e Lavoro, la rete socialista, Rifondazione Comunista, la Sinistra democratica, ha spiegato come la raccolta differenziata sia in grado di dare vita ad un circolo virtuoso. «Con questo progetto – ha aggiunto – si vanno ad agevolare tutti i cittadini, per un guadagno comune, mentre con bruciatori e impianti simili si arricchiscono solo i produttori. E’ ora che la differenziata diventi realtà e che il Pincio faccia i suoi passi: la Provincia già ne sta facendo molti». Anche i rappresentanti politici degli altri partiti hanno ribadito la volontà di attivare il progetto «in un territorio – hanno spiegato – che ha già dato molto soprattutto in termini di inquinamento». Intanto il Pincio prosegue per la sua strada: è partita, infatti, una delegazione composta, tra gli altri, dai sindaci Moscherini e Bacheca, diretta a Tel Aviv per verificare il funzionamento dell’impianto Arrow Bio per il trattamento dei rifiuti attraverso l’acqua, presentato a febbraio scorso anche in città.