Società
2 Novembre 2011
Enogastronomia, Eleonora Cozzella giornalista dell’anno

PREMIAZIONECIVITAVECCHIA – E’ Eleonora Cozzella la giornalista dell’anno dell’enogastronomia. A premiarla, a Milano, presenti il gotha della ristorazione e della critica nazionale, è stata la redazione di Identità Golose, che organizza il più importante congresso di cucina italiana e realizza una Guida ai ristoranti di Italia, Europa e Mondo.
Cresciuta a Civitavecchia, laureata in filosofia, e dopo le prime esperienze giornalistiche nella Seapress, con cui cui ha collaborato per diversi anni, da tempo Eleonora Cozzella cura il sito di Food&Wine del settimanale L’Espresso. Nella motivazione del premio si sottolinea che “incarna bene la figura del moderno critico gastronomico: giovane, pur essendo partita dalla pagina scritta, ha saputo capire il nuovo linguaggio di Internet, un raro caso di italiano il cui sguardo spazia sul mondo”. Oltre a produrre servizi per il sito dell’Espresso e lavorare per la Guida dei ristoranti d’Italia sempre dell’Espresso, Eleonora Cozzella è infatti anche il coordinatore del panel italiano che partecipa alla compilazione della classifica internazionale “The world’s 50 best restaurants”, una super classifica dei ristoranti di tutto il mondo dove l’Italia è rappresentata con 5 locali nei primi 50.
La Guida di Identità golose, giunta alla quarta edizione (mentre sei sono i congressi di cucina d’autore già organizzati e l’iniziativa è stata ora esportata a Londra e New York), recensisce quest’anno 620 ristoranti con 157 novità. Un racconto attraverso 26 paesi con l’Italia chiaramente cuore centrale della guida.
Gli altri premi di questa edizione sono stati assegnati a: miglior chef Niko Romito del Reale di Rivisondoli (L’Aquila); migliore chef donna Viviana Varese del ristorante Alice di Milano; miglior chef straniero Inaki Aizpitarte dello Chateaubriand di Parigi; miglior sous-chef Yoji Tokuyoshi dell’Osteria Francescana di Modena; premio per la Birra in cucina a Luigi Taglienti delle Antiche Contrade di Cuneo. E ancora miglior chef pasticciere Tatsuya Iwasaki di “Agli amici” di Udine; miglior maître Ivana Palluda all’Enoteca di Canale (Cuneo); miglior sommelier Merch Pescollderungg de La Stua de Michil dell’hotel La Perla di Corvara (Bolzano); sorpresa dell’anno Valerio Centofanti de L’angolo d’Abruzzo di Carsoli (L’Aquila). Infine, Giovane famiglia: Giovanni Santini del ristorante Dal pescatore di Canneto sull’Oglio (Mantova).