CIVITAVECCHIA – Arriva agosto e si moltiplicano le iniziative dell’Ufficio ai Servizi Sociali. In particolare, due progetti presentati dalla delegata Chiara Guidoni hanno avuto il finanziamento da parte della Fondazione Cariciv e permetteranno quindi di mettere in campo interventi per alcune fasce sociali.
In primo luogo, sarà possibile anche quest’anno organizzare i soggiorni estivi per gli anziani, messi inizialmente fortemente a rischio a causa della scarsezza di risorse economiche a disposizione del Comune. Verranno effettuati due turni di quindici giorni, il primo dei quali a Montecatini Terme (in provincia di Pistoia) e il secondo in altra località termale, a scelta tra Chianciano (Siena) e Abano (Padova). Le disponibilità sono per oltre cento anziani, a giorni l’Amministrazione provvederà a emettere un bando per richiedere la compartecipazione dei cittadini interessati.
Il secondo progetto riguarda invece le famiglie con bambini con disagi o disabilità. Anche in questo caso sarà pubblicato un bando che prevede la possibilità di supporto economico ai nuclei con difficoltà certificata dall’Isee. I contributi saranno erogati dietro presentazione della certificazione delle spese sostenute per l’inserimento nei Centri Estivi.
“Si tratta di un sostegno importante – dichiara la delegata ai Servizi Sociali, Chiara Guidoni – che, pur nelle ristrettezze economiche del Comune, siamo riusciti a finanziare grazie all’impegno della Fondazione Cariciv, che ringraziamo per la sensibilità ancora una volta dimostrata. L’Estate Sociale non finisce comunque qui, particolare attenzione la stiamo dedicando nel settore dell’emergenza abitativa anche alle numerose richieste giunte per contributi i canoni di locazione. Abbiamo purtroppo già utilizzato tutti i fondi a disposizione dell’Amministrazione Comunale, una recente variazione di bilancio approvata dalla Giunta Municipale ci permetterà comunque di coprire le richieste per i mesi di luglio e agosto. Da settembre, allo stato attuale delle cose, questo purtroppo non sarà possibile e probabilmente si procederà per contributi parziali. Siamo comunque alla costante ricerca di soluzioni alternative per erogare a pieno regime i contributi”.