Sport
2 Novembre 2011
Falsa partenza: Civitavecchia nella rete dei Pescatori

CIVITAVECCHIA – Comincia con il piede sbagliato l’avventura del Civitavecchia in Eccellenza. I nerazzurri, all’esordio in campionato, sono stati sconfitti per 1-0 al Fattori dai Pescatori Ostia dell’ex Staffa. Una sconfitta amara, maturata a metà primo tempo quando al 28′  Miccichè si è infilato nelle maglie della difesa nerazzurra, ed ha trafitto da pochi passi l’incolpevole Baroncini. La squadra di Masini, che può recriminare per un palo di Gagliardini ed un rigore non concesso per atterramento in area di Poggi, non ha però destato una buona impressione al punto che nel dopo partita sia il mister che il presidente Tersigni hanno confermato la necessità di tornare sul mercato per rafforzare la linea mediana.  

 

 

LA PRIMA GIORNATA:

 

ALBALONGA – VIRTUS BAGNOREGIO 6 – 1
ASD MONTEROSI – GIADA MACCARESE 1 – 2
CIVITAVECCHIA 1920 – PESCATORI OSTIA 0 – 1
DIANA NEMI – FIUMICINO CALCIO 1 – 2
FIDENE – VIS VELLETRI 2 – 0
FREGENE – STELLA POLARE 0 – 0
OSTIAMARE – CECCHINA AL.PA. 0 – 0
TANAS CASALOTTI – ANZIOLAVINIO 0 – 2
VIGOR CISTERNA – SP. REAL POMEZIA D.A 0 – 1

 

LE PAGELLE:

 

Baroncini 6: Non è chiamato agli straordinari, ma non può nemmeno nulla sul gol;
Scrocca 6: pattuglia discretamente il suo out e si fa vedere in avanti andando anche al tiro pericolosamente nel primo tempo. Non va però sempre sul fondo ed i cross dalla trequarti fanno il solletico ai Pescatori.
Trombetta 6: ha grinta e carattere, ma come ogni baby (peraltro lui debuttante da titolare) è ancora acerbo. Giudizio rinviato alle prossime apparizioni.
Poggi 6: battagliare è quello che gli riesce meglio e non disdegna pure qualche incursione (forse meritava anche un rigore), ma non gli si possono chiedere geometrie (dal 38’ Adornato sv: rischiato solo negli ultimi minuti può far poco)
Ferranti 5.5: si lascia condizionare da qualche sbavatura in avvio e Tacon Avenar con i suoi tanti centimetri in più gli crea diversi grattacapi. Anche lui è un under ed ha margini di miglioramento;
Mazza 6: il giocatore non si discute, ma l’intesa con i compagni di reparto non è ancora quella ideale e far trovare gli automatismi al reparto dovrà essere un suo compito;
Lancioni 6: non ha ancora quello spunto che sulla fascia lo rende imprevedibile e finisce per sbattere spesso contro il muro avversario (12’ Gravina sv: acciaccato partecipa al disordinato finale nerazzurro senza incidere);
Bevilacqua 5,5: teoricamente dovrebbe svolgere i compiti di regia solitamente affidati ad Adornato, ma oltre a non avere le stesse caratteristiche, trova pure difficoltà a diventare un punto di riferimento per la manovra (dal 27’ Brunetti: il suo ingresso trasforma il centrocampo in un rombo e lui ne fa il vertice alto producendo solo un po’ più di vivacità);
Gagliardini 6: i rifornimenti latitano – o sono lanci lunghi – e prova a crearsi qualche occasione da solo: il palo gli nega la gioia del gol;
Ferro 6: qualche guizzo, ma poi il fatto che il Civitavecchia agisca per via aerea, lo taglia fuori dal match;
Ruggiero 6: Ha saltato quasi tutta la preparazione per un problema al ginocchio, ma per il mister è indispensabile. Nel primo tempo qualche pericolosa accellerazione, ma nella ripresa (comprensibilmente) si appanna .
Masini 5,5: il gol degli avversari gli fa saltare i piani e tarda a trovare le contromisure. Acciacchi e sfortuna sono attenuanti, ora deve scuotere il gruppo.