CIVITAVECCHIA – “Con l’entrata in funzione, ormai prossima del Centro Merci di Orte si sta configurando anche la riapertura della ferrovia Civitavecchia – Capranica – Orte. Bene ha compreso la Regione Lazio l’importanza di questa linea, tanto che nelle dichiarazioni dell’assessore ai trasporti Lollobrigida, in occasione della recente firma tra Centro Merci e Ferrovie per la connessione dello scalo ortano alla rete ferroviaria, essa è definita strategica per il centro Italia. Ora serve l’intervento della politica e delle istituzioni locali”. Ad esprimere soddisfazione e sollecitare un impegno concreto sono i portavoce del comitato per la riapertura della tratta Raimondo Chiricozzi, Giacomo Traini e Gabriele Pillon i quali hanno parlato di una ferrovia “capace – hanno spiegato – di creare sviluppo economico, attraverso il riequilibrio del territorio in una ottica svincolata dalla presenza accentratrice di Roma Capitale, collegando il grande Porto di Civitavecchia al suo entroterra. Una ferrovia per il trasporto merci e passeggeri, che tagliando trasversalmente la Tuscia, darà una risposta alla mobilità finora negata. E’ questo un risultato importante per una ferrovia che qualcuno voleva relegare, contro ogni logica, a pista ciclabile o a galoppatoio. Se bene ha fatto e bene quindi sta facendo la Regione, altrettanto deve fare in questa fase, la politica provinciale e locale. Non può essere solo un ente a spingere per i finanziamenti, mentre a livello amministrativo inferiore si parla d’altro o si tace. In questa delicata fase, chiara deve essere la rivendicazione per la apertura dei cantieri sulla Ferrovia Civitavecchia Orte e ogni titubanza o peggio silenzio rischia di allungare i tempi. Alle considerazioni generali debbono poi fare seguito atti concreti. Ci deve essere una unità di intenti tra Regione, Provincia e Comuni, capace di dare indicazioni chiare e univoche per la riapertura della Ferrovia Civitavecchia Orte in tempi brevi, così come indicato dall’assessore ai trasporti della Provincia di Viterbo Franco Simeone, inserendola a pieno titolo nel Piano di Bacino”. A tale scopo i comitati, in collaborazione con il Comune di Capranica, hanno indetto per il 18 marzo 2011 presso la sala consiliare del Comune di Capranica un Convegno sul tema “La Ferrovia Civitavecchia Capranica Orte e la Ferrovia Circumcimina, infrastrutture per il riequilibrio del territorio”. Un incontro per approfondire il progetto della Civitavecchia Capranica Orte e dell’anello ferroviario “Circimcimina” che della Ferrovia Civitavecchia Orte utilizzerà la tratta Capranica, Fabrica di Roma, Capranica, Ronciglione, Caprarola, Fabrica di Roma, Corchiano, Vignanello, Vallerano, Soriano nel Cimino, Vitorchiano, Bagnaia, Viterbo, Ospedale Belcolle, S.Martino al Cimino, Vetralla, Capranica.