CIVITAVECCHIA – L’interesse a concludere l’esperienza precedente ma, soprattutto, la voglia e l’impegno necessari per disegnare un futuro tutto nuovo. Su questo punta il sindaco Moscherini per rilanciare il Polo universitario cittadino, alla luce delle voci di abbandono da parte della Sapienza e delle difficoltà nate per il passaggio del consorzio a società consortile. «Il problema della nostra università – ha spiegato – non è collegato a questioni burocratiche e di carte, come può essere questo passaggio. E’ invece collegato a difficoltà che ci portiamo avanti da sempre: difficoltà che affondano le radici in scelte sbagliate». Le prime sono quelle relative all’indicazione della facoltà e corsi di studio che si sono insediati sul territorio. «Occorre puntare su corsi che siano davvero collegati alle vocazioni del territorio – ha spiegato – in quest’ottica stiamo già lavorando con il rettore della Sapienza Luigi Frati, che ringrazio pubblicamente per la disponibilità, e con altri professori: l’obiettivo è individuare 3 o 4 facoltà, ognuna con 9 docenti stabili, che non siano fotocopia di quelle già previste nella ‘‘case madri’’ ma che siano punto di riferimento per la città e il suo comprensorio. Ma non solo. Certo è che con i 500 mila euro che vengono erogati da Enel e con le sedi messe a disposizione dalla Fondazione Ca.Ri.Civ. non è ipotizzabile mantenere una struttura universitaria seria: ci sono regole elementari di mantenimento di una struttura di tipo aziendale, come è questa, che vanno molto al di là delle attuali disponibilità finanziarie. A questo si aggiunge la scelta nazionale nel decreto della Gelmini per cui, intervenendo sul riassetto delle sedi universitarie, si intendono chiudere o ridurre i consorzi che nel tempo non hanno sviluppato il giusto appeal o che non possono contare su un buon margine di autofinanziamento. Oggi bisogna impegnarci in maniera seria, pensando a reperire le risorse necessarie, garantendo autonomia finanziaria e di gestione al nuovo soggetto costituito». Tutti gli studenti attualmente iscritti concluderanno i corsi a Civitavecchia: intanto domani alle 19.30 si terrà l’incontro saltato lunedì mattina con il sindaco.