CIVITAVECCHIA – Partirà domani e andrà avanti per tutta l’estate, almeno fino a fine settembre, il progetto “Giovani per anziani”, promosso dall’Arci Civitavecchia, con il prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia e con il patrocinio del comune di Santa Marinella. Una iniziativa che vedrà impegnati al momento otto giovani volontari e più di cinquanta anziani che hanno necessità di un aiuto concreto per le faccende quotidiane, ma a cui può servire una mano amica, una voce, una presenza per uscire e non cadere nella solitudine. “Le nostre attività – ha infatti spiegato il presidente Arci Roberto Sanzolini – corre su due binari: da un lato l’assistenza domiciliare per svolgere le attività quotidiane, dal pagamento di una bolletta al ritiro della pensione fino alla spesa, dall’altro la promozione di attività ricreative, come le serate e cene insieme”. Una iniziativa che mira ad essere l’inizio di una lunga serie di attività, come sottolineato anche dal coordinatore del progetto, Stefano Spalvieri. “L’idea ci è venuta quando, come associazione, ci siamo trasferiti in piazza Piccinato – ha spiegato – da un lato della piazza un gruppo di giovani e dall’altra di anziani: perché non riuscire a far dialogare insieme queste due realtà? Da qui la volontà di realizzare questo progetto”. Le attività saranno portate avanti a Civitavecchia, nonostante la scarsa partecipazione del Comune e dei Servizi Sociali, e a Santa Marinella, che invece ha garantito il patrocinio e messo a disposizione la sede del Centro per Anziani di via Lazio “mettendoci a disposizione – ha aggiunto soddisfatto il vice sindaco Eugenio Fratturato – dei nostri anziani”. “Non mi stancherò mai di ribadire come sia importante, per progetti come questo, la sinergia tra associazioni – ha spiegato il presidente della Fondazione Cariciv Vincenzo Cacciaglia – si tratta di iniziative importanti, sia per i nostri ragazzi, che imparano a mettersi a disposizione del prossimo, sia per gli anziani, fascia debole della società che trova così conforto”. E già un po’ di sinergia si intravede: è infatti la cooperativa Nuova Era a fornire gli strumenti metodologici ai giovani volontari attraverso un corso di formazione. Un altro è stato invece finanziato dalla Regione Lazio attraverso il suo centro servizi per il volontariato “Spes”.
Società
2 Novembre 2011
Fondazione e Arci insieme per gli anziani


