Lettere
2 Novembre 2011
Forum Italia: tra soloni, sofismi, bizantinismi e le solite vergini della politica a rimetterci sono sempre i civitavecchiesi

CIVITAVECCHIA – Definire scandaloso quello che quotidianamente avviene tra Sindaco e Presidente dell’Ater è un eufemismo. Non sappiamo di chi sia la colpa perché ognuno porta acqua al suo mulino e ancora di più in questo momento elettorale dove sicuramente non mancheranno promesse di assegnazione di case e alloggi che già il 30 marzo diverranno carta straccia.
Come associazione, quotidianamente, abbiamo avuto modo di vedere trattata sulle pagine della cronaca cittadina il problema dell’emergenza abitativa che, in una città come Civitavecchia, sta assumendo delle proporzioni non marginali.
Si va sempre più acuendo una lotta fra poveri con persone che dopo avere, per assoluta necessità, occupato delle case pubbliche sono oggi oggetto di procedimenti penali con il rischio di sfratti che metterebbero interi nuclei familiari letteralmente in mezzo ad una strada.
Sempre più spesso, poi, si trovano cittadini costretti ad accettare l’aiuto dell’Autorità che elargisce parte dell’affitto oppure appoggia, questi concittadini meno fortunati, in bed & breakfast, sborsando ingenti quantità di denaro pubblico.
Mentre tutto questo accade, circa 20 milioni di Euro restano giacenti nelle casse dell’ATER. E mentre il Sindaco minaccia azioni legali per evitare che, sui terreni acquistati dall’ente regionale di edilizia pubblica dall’Arsial, vengano edificati gli alloggi necessari a soddisfare alcune famiglie.
Evitiamo di entrare nella querelle Tidei – Moscherini perché si tratta di colpi di bassissimo profilo a cui i cittadini vorrebbero fare a meno di assistere e perché rappresenta quello che da sempre crediamo: maggioranza e opposizione non hanno alcun altro argomento da portare avanti se non parlare di prostituzione o di incarichi di favore vari. Come se a litigare fossero delle vergini e non dei politici ormai navigati.
Per questo crediamo che sia veramente giunto il tempo di cambiare una classe politica che non rappresenta più niente e nessuno: sia per quanto riguarda l’opposizione di sinistra che la maggioranza di quello che, troppo eufemisticamente, viene definito centrodestra. Del resto non bastano certo a soddisfare le necessità dei civitavecchiesi le inaugurazioni moscheriniane di opere pubbliche già incantierate da altre amministrazioni (leggasi trincea ferroviaria o sala delle musica). Certo, è ovvio che qualcuno i nastri li deve pur tagliare, ma si spera sempre nel buon senso di chi li taglia….di non assumere solo i meriti di questo.
Certo anche questo fa parte della politica così come le promesse da marinai dei tanti candidati alle regionali catapultati da Roma con richieste di voti. Per non parlare poi di coloro che, leggasi Giunta Marrazzo, non hanno fatto altro che prendere per il naso i civitavecchiesi. Ci chiediamo cosa abbia fatto un civitavecchiese doc come De Luca, impegnatissimo contro le buche delle strade romane, per la propria città d’origine. Così come ci chiediamo che fine ha fatto tal Montino che avevano promesso che la centrale a carbone non sarebbe stata costruita.
Le bugie hanno le gambe corte e forse per alcuni anche le lingue mozze. Ma la politica non è questo, almeno per noi di Forum Italia. La politica è qualcosa di concreto, di serio. E’ impegno a fare le cose, non a prometterle. Per il bene di tutti. Per questo siamo certi che alle prossime regionali i civitavecchiesi sapranno scegliere le persone che da sempre fanno e faranno per la nostra città, diffidando dei politicanti.

Luca Pitzalis

Forum Italia Civitavecchia