CIVITAVECCHIA – Roberta Galletta, segretaria del Pd, interviene sulla situazione del partito a livello locale: «Spettabile direttore, ho letto con interesse l´articolo apparso sulla testata giornalistica da Lei diretta circa la riunione di lunedì scorso tra le amine del Partito democratico di Civitavecchia, ma devo manifestarle che mi ha molto colpito con stupore la dissonanza tra il contenuto dell´articolo con quello che è accaduto da quando sono stata eletta segretario del Pd, visto che in questi quaranta giorni tutto ho provato fuorché sentirmi sola all´interno del partito. Vorrei infatti raccontarle degli attestati di stima e di fiducia provenienti proprio da tesserati e iscritti delle tre aree dissonanti e che, per le solite logiche di partito, non hanno potuto manifestare pubblicamente all´interno dei loro gruppi di riferimento, ingessati da quelle incrostazioni che fanno ancora tanto male al Partito democratico. Proprio dalla riunione di lunedì ho infatti potuto constatare la sincera volontà anche di chi non ha sostenuto la mia candidatura ed elezione a prendere parte alla vita del partito e a supportarmi in uno spirito di fattiva e autentica collaborazione per il bene e l’interesse di tutta la città, perché credo che la diversificazione di contributi sia normale in un partito grande come il Pd, che rappresenta decine di milioni di italiani e che anzi sia proprio la sua forza. L´idea di creare un ufficio politico con le diverse rappresentanze di tutto il Pd è stato un sogno che ho inseguito per oltre un mese, nonostante qualcuno tra chiacchiere di “bottega e di bar” abbia recentemente cercato di boicottare quello che a me sembra essere invece, come la testata da lei diretta ha realisticamente riportato sulla presentazione della nuova segreteria di sabato scorso, un corso nuovo all´interno del Partito democratico. C´è nel nostro grande partito un´aria nuova rappresentata non tanto dai nove componenti della squadra della mia segreteria per la quale ho voluto fortemente quella tavola rotonda e attorno alla quale ho scelto di convocare come prima riunione proprio lunedì sera tutte le anime del Pd, quanto dalla voglia che simpatizzanti e iscritti locali manifestano intorno alla mia elezione che, vorrei sottolineare una volta per tutte, è stata fatta secondo le regole e i criteri della democrazia, ovvero a maggioranza. L´appellativo di “democratica” in luogo di “tideiana” credo vada in questo senso, nel quale mi riconosco in assoluto e per il quale ho accettato con grande forza, coraggio e soprattutto orgoglio la sfida della conduzione della segreteria cercando sempre di compattare il Pd della mia città, Civitavecchia, insieme a tutti coloro che hanno reso grande questo partito. Nessuno escluso». Roberta Galletta (Circolo Partito democratico Civitavecchia)
Politica
2 Novembre 2011
Galletta: «Nel Pd non mi sono mai sentita sola»

