Cronaca
2 Novembre 2011
Gar-Santa Marinella, successo per la giornata nazionale Marconiana

SANTA MARINELLA – Anche quest’anno a S.Marinella si è celebrata la giornata annuale marconiana, alla biblioteca comunale, per i 100 anni del Premio Nobel a Guglielmo Marconi organizzata dal GAR – Gruppo Archeologico Romano. Il saluto dell’amministrazione comunale l’ha portato l’Assessore Rodolfo La Rosa – marconiano di antica data, che in passato fu promotore di importanti iniziative per la salvaguardia della memoria di Marconi a S.Marinella. Ad accogliere gli ospiti c’era inoltre la Dott.ssa Perini della Biblioteca. Il convegno si è aperto con l’intervento di Gianluca Bonucci, un giovane di S.Marinella, che ha illustrato la sua sceneggiatura di un prossimo film su Marconi, comprendente una parte inedita della vita dello scienziato quando risiedeva a S.Marinella. Il film – ha precisato Gianluca – “sarà tra l’altro realizzato in collaborazione con la Regione Lazio e l’Unione Europea. Sono già stato contattato da alcune case cinematografiche.” A seguire gli interventi dell’Ing. Naso e del prof. Livio Spinelli, che ha rievocato le motivazioni del premio Nobel per la fisica a Marconi, grande amico del Cardinal Pacelli, futuro Papa Pio XII, al quale lo scienziato promise di costruire e donare al Papa una stazione Radio: l’odierna Radio Vaticana, le cui apparecchiature in parte furono collaudate nel Centro Radioelettrico Sperimentale di Torre Chiaruccia. In merito al fantomatico raggio della morte, il prof. Spinelli – citando lo storico Renzo De Felice e alcune lettere di Albert Einsten – ha illustrato i rapporti tra Marconi, Fermi, e il cardinal Pacelli, nonchè la fuga di Fermi dall’Italia agli Stati Uniti. Marconi da Presidente del CNR, nel 1927 nominò Segretario del Comitato di Fisica lo scienziato Enrico Fermi, e come Presidente della Reale Accademia d’Italia, convocò a Roma nel 1931, assieme a Fermi, il 1° Congresso Mondiale di Fisica Nucleare. Marconi era il santo protettore dei ragazzi di Via Panisperna dove nel 1934, Fermi realizzò la prima rudimentale fissione nucleare della storia, col celebre esperimento della vasca dei pesci rossi. La cosa che lasciò e lascia ancora perplessi storici e studiosi è che da quell’esperimento all’impiego bellico dell’energia nucleare il passo era breve, ma nessuno dei fisici romani sembrò “capirlo”, tanto che il fisico Segrè anni dopo si stupì di quella loro”cecità”, mentre lo scrittore Leonardo Sciascia la considerò “provvidenziale”, perchè impedì a Hitler e Mussolini di dotarsi dell’atomica. Marconi era il responsabile ed il finanziatore di tali ricerche e a tal proposito lo storico De Felice scrive: “è considerata reale la possibilità che Marconi fosse arrivato alla costruzione di una superarma, ma dopo essersi consigliato col Santo Padre non consegnò al Duce la sua invenzione.“ Dopo la sua morte Fermi abbandonò l’Italia portando con se i segreti della fissione nucleare, accolto negli Stati Uniti dal Presidente Roosevelt, con una lettera di presentazione di Einstein: «Mi è stato inviato un manoscritto di Enrico Fermi in cui mi s’informa che, a seguito delle ricerche di Fermi, potrebbe essere possibile creare una reazione nucleare a catena, sfruttata per costruire un nuovo tipo di bomba di enorme potenza ». La grande importanza delle ricerche di Marconi a S.Marinella è stata evidenziata a maggio 2008 al più grande Convegno Mondiale Annuale sul RADAR, promosso dall’americana IEEE e organizzato dall’Ing. Farina della SELEX FINMECCANICA, tenutosi eccezionalmente a Roma nella sala congressi dell’Hotel Sheraton, che si è aperto alla presenza di 800 scienziati provenienti da tutto il mondo, con le immagini di Torre Chiaruccia a S.Marinella. Al termine ai presenti è stato fatto omaggio del volume promosso dall’Avv. Vincenzo Cacciaglia, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, in un cui si rievoca nei dettagli l’amicizia tra Pacelli, Marconi, e Fermi e si è ringraziato il Sistema Bibliotecario Sabatino-Ceretano che diffonderà questo libro nella rete delle biblioteche ad esso collegato fra le quali S.Marinella, Ladispoli, Cerveteri, Bracciano, Trevignano, Manziana, Canale Monterano.