CIVITAVECCHIA – Si torna a parlare del problema dei Giudici di Pace, la cui sede in via dei Colli non è adeguata sia strutturalmente sia, soprattutto, per il fatto che il Comune è costretto, ogni anno, a pagare un affitto di oltre 80 mila euro. L’altra mattina si è svolto un nuovo incontro della commissione tecnica per le manutenzioni: al Palazzo di Giustizia erano presenti il presidente del Tribunale Mario Almerighi e il sostituto procuratore Edmondo De Gregorio, il presidente dell’Ordine degli Avvocati Antonio Maria Carlevaro, i rappresentanti dei Giudici di Pace di Civitavecchia e Fiumicino, quelli dei comuni di Civitavecchia, Fiumicino e Bracciano. Al termine della riunione, su sollecitazione proprio dell’avvocato Carlevaro, è stato deliberato che il Comune dovrà impegnarsi a trovare al più presto una nuova collocazione, più idonea, proprio per gli uffici dei Giudici di pace. «Collocazione – ha spiegato Carlevaro – che potrebbe essere invididuata all’interno del Palazzo di Giustizia o in qualche struttura vicina. Certo è che lì non si può più andare avanti: sia per gli alti costi dell’affitto, sia per la struttura in sè: si parla anche, ad esempio, di limiti di stabilità da rispettare che forse a volte, per i tanti utenti presenti, rischiano di essere superati. Per non parlare dell’assenza di vigilanza, all’ingresso con un metal detector, ma anche nelle aule di udienza».