Sport
2 Novembre 2011
Il vento fa slittare il debutto mondiale del trio della Lni

 di ROMINA MOSCONI

CIVITAVECCHIA -La ‘‘meglio gioventù’’ della Lni Civitavecchia di patron Corti in questi giorni è a Martigues ai Campionati Mondiali di windsurf classe Techno 293 e il futuro azzurro è sempre più legato a quello degli atleti civitavecchiesi Veronica Fanciulli, Daniele Benedetti e Mattia Camboni che si sono detti ‘‘pronti a dare il massimo per stupire ancora’’. Questo ‘‘tridente delle meraviglie’’ durante la Pre-Race ha dato subito la zampata vincente. Mattia Camboni (che gareggia nella categoria under 15) ha infatti chiuso al primo posto mentre Benedetti (che invece è impegnato nell’under 17) ha chiuso quarto. Niente prove invece per Veronica Fanciulli perchè per il forte vento le ragazze non sono scese in acqua. Ieri invece per questi nostra portacolori è stata una giornata snervante passata sulla spiaggia con l’adrenalina a mille in attesa dei primi segnali per l’entrata in acqua per disputare le regate. Purtroppo il maltempo e il vento che ha raggiunto 40 nodi ha fatto scegliere alla giuria e all’apposita commissione di non far disputare le regate per ragioni di sicurezza. Questo non gareggiare ha deluso i 3 civitavecchiesi che invece sono abituati al vento forte e con queste condizioni meteo danno il meglio. «Le previsioni meteo per oggi prevedono un calo d’intensità del vento – hanno spiegato i tre windsurfisti locali raggiunti telefonicamente – e quindi ci auguriamo con tutto il cuore di poter regatare. Attendere sulla spiaggia non è facile soprattutto se senti il cuore battere a mille per la voglia di entrare in acqua e di metterci in gioco. Comunque stiamo bene e teniamo le dita incrociate». Le acque che ospitano questi campionati mondiali sono quelle di una ‘‘laguna maledetta’’ che ha onde terribilmente corte e ripide e particolarmente insidiose quindi non sarà facile gareggiare, ma anche questo particolare non spavento il trio d’assalto. Tra tutti sembra che il più carico sia Mattia Camboni, ma anche Benedetti e Fanciulli, come conferma il mister Adriano Stella «sono carichi al punto giusto e abbastanza tranquilli». Oggi, quindi, salvo brutti scherzi del vento, dovrebbero tenersi le tre prove. «Per questi campionati è necessario fare un minimo di tre regate ad un massimo di 12 – ha spiegato patron Corti – e quindi in 5 giorni di gare si dovrebbe riuscire a fare almeno il numero minimo di regate. I nostri ragazzi sono abituati a condizioni di vento forte quindi avrebbero voluto gareggiare anche ieri ma la commissione ha preferito di no. I nostri ragazzi ci hanno abituati a forti emozioni visto che hanno parteciapto a moltissime gare nazionali e internazionali, ma questa volta questi campionati mondiali li sentiamo di più per due motivi: in primis perchè tutti e tre finiscono con la Techno 293 e ‘‘diventano grandi’’ passando in classe olimpica Rs:x e poi perchè vogliamo vedere lo stato di forma di Fanciulli e Benedetti visto che manca ormai poco per la grande esperienza delle Olimpiadi di Singapore. Per loro due è un’occasione unica che molti atleti hanno sognato senza mai riuscire ad arrivarci». Per ricordare tutte le imprese di questi ragazzi servirebbero fiumi d’inchiostro, ma lasciamo che a parlare di loro sia mister Stella che li ha allenati e che li sta seguendo in questa avventura: «I ragazzi stanno bene e durante le prove nonostante le condizioni meteo proibitive con le loro prestazioni super hanno impressionato tutti, atleti e mister. Quindi come prima analisi abbiamo dimostrato di essere i più forti, ma è presto per parlare. Sono tranquillo: abbiamo lavorato tanto e bene preparando al meglio questi mondiali che per Benedetti e Fanciulli sono un banco di prova pro-Singapore».