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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Immigrati, attesa per i permessi temporanei

    CIVITAVECCHIA – C’è attesa alla caserma De Carolis per l’arrivo dei permessi temporanei che consentirebbero, almeno in parte, di alleggerire la situazione all’interno della struttura. L’assessore Andrea Pierfederici ribadisce l’appello al Governo per accelerare i tempi, «anche per non far salire la tensione – ha spiegato – questi ragazzi hanno a disposizione televisori e telefoni cellulari e sono costantemente informati su quanto accade. Certo che il messaggio che sta facendo passare l’Europa non aiuta a mantenere la tranquillità». La Prefettura, dal canto suo, non ha ancora avuto indicazioni sull’arrivo ed il rilascio dei documenti. «Lo sforzo di tutti – hanno chiarito da Roma – è quello di preservare gli equilibri; intanto abbiamo allestito in tempi record, grazie all’impegno di tutti i nostri uomini, dieci postazioni per fotosegnalare ed avviare le domande per i permessi, riuscendo così a mettere in piedi una macchina efficiente». La notte scorsa 5 immigrati hanno tentato la fuga, ma sono stati tutti riportati all’interno della struttura. Altri due, invece, sono stati sorpresi a sottrarre alcune paia di scarpe dai container: forze dell’ordine sono intervenute per calmare gli animi visto che intorno ai due tunisini si stava minacciosamente radunando un gruppetto di connazionali. Uno dei due è stato identificato questa mattina e condotto in commissariato: per lui una denuncia e possibili riflessi sulla sua posizione ai fini del rilascio del permesso di soggiorno. E’ invece al vaglio la posizione di altre 6 persone che potrebbero aver concorso con lui; sono stati isolati dal resto degli immigrati, i quali rifiutano il contatto con loro condannando il gesto. Proseguono intanto le opere di miglioramento della struttura. «Uno dei nostri obiettivi – ha chiarito l’assessore – è quello di garantire la situazione igienico sanitaria, grazie soprattutto alla sinergia, tra gli altri, con la Asl RmF e con il manager Salvatore Squarcione». La Prefettura ha dato il via alle operazioni di ripristino del depuratore per cercare di assicurare a breve acqua calda a tutti gli ospiti della struttura. Attualmente sono cinque le sale tv funzionanti a disposizione dei tunisini, che grazie alla connessione satellitare possono sintonizzarsi anche su canali in lingua araba. Il Pincio ha chiesto poi l’attivazione del Centro Operativo Intercomunale alla Regione Lazio. «Con l’entrata a regime del Coi, sarà possibile – spiega Pierfederici – una miglior razionalizzazione delle forze di Protezione Civile all’interno del campo, ma anche di pianificare i prossimi impegni, tra i quali spicca quello della programmazione dell’accoglienza dei pellegrini in arrivo per la beatificazione di Papa Wojtyla».