CIVITAVECCHIA – Una richiesta ufficiale per ottenere la gestione del Fattori il Civitavecchia l’ha presentata. Così come aveva chiesto l’assessore allo sport Petito facendo notare che al polverone sollevato dalle dichiarazioni al vetriolo del presidente Clemeno fosse mancato sempre qualcosa di scritto. Ma adesso che sulla scrivania del responsabile cittadino dello sport è arrivata appunto la richiesta del club nerazzurro, non si può certo dire che siamo ad un punto di svolta. Proprio l’assessore – durante la cerimonia di premiazione svoltasi lunedì pomeriggio a Fiumaretta come appendice del Natale dello Sport – ha fatto capire chiaramente che almeno fino al termine di questa stagione si andrà avanti senza modificare nulla e dunque con il Comune a gestire lo stadio. Poi cosa accadrà? Il Civitavecchia spera di poter disporre dell’impianto, punto basilare del progetto come più volte ribadito dal presidente Clemeno. Ma non c’è da dimenticare che il Fattori rientra nel fanta-progetto della Cittadella dello Sport, che comporterà anche la riqualificazione di alcune strutture sportive, tra le quali anche il Comunale. Chiaro dunque che prima di affidare la gestione, si dovrà fare il punto sui lavori. C’è poi anche da render conto alla Compagnia Portuale che non ha ancora presentato nulla di ufficiale, ma ha fatto chiaramente intendere di volerlo fare a breve facendone peraltro una questione quasi campanilistica. La scelta di affidare all’una o all’altra squadra il Fattori potrebbe far risucchiare il sindaco Moscherini, al quale di fatto spetterà l’ultima parola, in un pericoloso vortice di polemiche. Ma d’altronde prima o poi una decisione si dovrà prendere perché lo stadio cade a pezzi ed è sovraffollato dall’utilizzo di praticamente tutte le prime squadre civitavecchiesi (ad eccezione della San Pio che ha il suo Riccucci). L’alternativa sarebbe sempre rappresentata dal ripristino del Saraudi, il cui stato di abbandono va di pari passo con le difficoltà delle amministrazioni comunali che si sono via via avvicendate nel trovare una soluzione. Tornando alla questione Fattori ricordiamo che l’ultimatum nerazzurro scade il 30 marzo e dunque alla fine di questo mese. Per una volta il Comune dovrà affrontare (se non ‘‘addirittura’’ risolvere…) con la solerzia che imporrebbe lo sport. Petito ha dichiarato di volerne parlare a breve con il Sindaco per studiare insieme una soluzione. In casa nerazzurra non si aspetta altro anche perché la questione legata alla gestione del Fattori sarà anche decisiva per le sorti del club nerazzurro che rischia di ritrovarsi di nuovo ad un passo dal baratro proprio nell’anno in cui erano stati riaccesi gli entusiasmi attraverso i risultati. La partita entra nella fase decisiva ed il risultato è davvero incertissimo.