Sport
2 Novembre 2011
In dirittura d'arrivo le Olimpiadi di Singapore: domani l'ultima giornata. Fanciulli e Benedetti in lotta per un gradino del podio

CIVITAVECCHIA -Quarta giornata di regata nelle acque di Singapore con entrambe le classi che riescono a portare a termine due prove di giornata disputate con vento tra gli 8 e i 12 nodi.
Il campo di gara alle ore 10 era sovrastato da pesanti cumoli-nembi che minacciavano la giornata. Al passaggio delle nuvole, si è aperto appena il cielo, regalandoci 3 ore di brezza da direzione 160°. Classe Techno: Benedetti scende in mare molto determinato. Nella prima prova un non impeccabile timing sulla linea di partenza, lo costringe a ritardare il bordeggio sul lato di gara prescelto, facendolo girare la prima boa dietro al gruppo di testa. Chiude la regata all’8 posto. Nella seconda prova Daniele vince nettamente la partenza sulla flotta trovandosi a guidare il gruppo per circa metà bolina, fino a quando una avaria alla strap della sua tavola cede e non gli permette di continuare a navigare all 100% della velocità. Chiude 9. Fanciulli è in granforma. Reduce da un OCS, non teme di affrontare la linea di partenza. Due partenze pressoché perfette le fanno guidare il gruppo in entrambe le regate. Nella prima, come nella seconda, tutti gli sforzi sono vani nel tentativo di tenere dietro la ragazza thailandese, che con queste arie è veramente veloce. Solo nella prima prova si infila davanti a lei l’ israeliana
Cohen, che dopo aver sbagliato la partenza, si separa dal gruppo (unica a scegliere il lato dx) e riesce comunque a girare la boa davanti alla nostra azzurra. Per Fanciulli un 3 e un 2 di giornata. Ha dichiarato: “sono pienamente soddisfatta delle regate di oggi. Ho dato tutta me stessa…. Di più non potevo fare! La thailandese è incredibilmente veloce. Rimanendo in assetto è molto più veloce di tutti noi, e anche se le sue scelte tattiche non sono impeccabili, riesce sempre a precederci sulla boa di bolina. Di poppa arrivavo molto vicino a lei, anche davanti, ma di bolina la differenza è veramente molta. Sono scesa in acqua con la giusta determinazione e sono consapevole che da due giorni i miei errori devono essere pari allo zero.
Continuando così fino alla fine posso sperare di raggiungere la zona podio. Già oggi ho recuperato punti sulle mie avversarie… Domani voglio fare ancora meglio” Il tecnico Stella: Sapevamo che per noi era una giornata decisiva. Sono due giorni che lavoravamo a preparare al meglio il nostro atteggiamento mentale in acqua. Credo che i ragazzi siano stati molto bravi, nell’ interpretazione del campo e nell’ atteggiamento sicuro e vincente. Ci avviciniamo alla fine e molti iniziano a fare qualche calcolo matematico. Per noi rimane solo che cercare di
fare il massimo. Il nostro unico obiettivo al momento è quello di arrivare alla fine senza alcun rammarico. Di errori ne abbiamo fatti, ma la cosa importante è che abbiamo saputo reagire nel migliore dei modi. Ora dobbiamo arrivare al giorno della final race con il minimo distacco dalla zona medaglia, per scendere in mare il giorno 25 e giocarci veramente la nostra Olimpiade!!!