di DEMETRIO LOGIUDICE
CIVITAVECCHIA – Il Josp Fest è la rassegna fieristica ed espositiva del Turismo religioso, vetrina degli itinerari lungo tutto il Mondo per chi è alla ricerca di spiritualità, cultura e religione. Quest’anno, tra i 33 mila metri quadrati dei padiglioni della Fiera di Fiumicino che hanno ospitato la seconda edizione del Festival, anche il nostro territorio ha esibito bellezze che coniugano religiosità e diletto, offrendo itinerari impregnati di sacro. Promosso tra gli stand di Regione Lazio e Provincia di Roma il Litorale Nord, da Santa Severa a Civitavecchia, passando per le colline, conserva scrigni secolari che coniugano religiosità e arte terrena. Ma quali sono, sul nostro territorio, i luoghi dell’anima? Quelli che a ragion veduta sono stati annoverati tra i luoghi da preferire per un pellegrinaggio? Secondo i Tours Operator a prevalente carattere religioso presenti alla seconda rassegna del Journey of Spiritual Festival, che hanno raggiunto circa 100 mila visitatori, potremmo “peregrinare” sul Litorale partendo dal Battistero del Castello di Santa Severa e dalla Chiesa di Santa Maria Assunta e Santa Severa a Santa Marinella, entrambe caratterizzate da Battisteri e affreschi, edicole votive ed altari di marmo. Poi, ci si potrebbe spostare sulle colline, dove coniugare spirito e relax all’ombra di secolari faggeti, ed ecco la Chiesa della Madonna di Cibona, ricadente nel Comune di Allumiere, dove si trova la piccola cappella dove i minatori veneravano l’immagine della Madonna con Figlio. Anche Civitavecchia può offrire tanto al Turista religioso. Oltre alla Madonnina del Pantano, la città offre agli occhi del pellegrino la piccola e graziosa Chiesa della Morte, risalente all’anno 1685 e sede dell’antica venerabile confraternita della Morte, istituzione benemerita costituita nella seconda metà del 1500, e tuttora custode della cappella. Invece, ancora più antica, è la Chiesa della Vergine delle Grazie o della Stella . Questa, che si trova in Piazza Leandra è una delle più antiche chiese di Civitavecchia, ed è la sede dell’Arciconfraternita del Gonfalone, antichissima istituzione che dal 1274 contribuisce a custodire preziose suppellettili, tra le quali una preziosa statua di legno della Vergine. Dunque un itinerario dalla forte impronta storica. Occorrerebbe però, rendere Chiese e luoghi accessibili e soprattutto “appetibili”.
Società
2 Novembre 2011
Josp Fest, Civitavecchia protagonista <br />

