Sport
2 Novembre 2011
Karate: Meiji Kan senza confini agli Internazionali d'Italia

CIVITAVECCHIA – Parlano la lingua della Meiji Kan gli Internazionali d’Italia. La competizione, organizzata dalla WUKF la Federazione mondiale del karate, si è svolta lo scorso fine settimana nello “storico” Palazzetto dello sport di viale Tiziano a Roma,. Ben 816 atleti in rappresentanza di 12 paesi diversi, si sono dati battaglia sabato per la prova di kata (forme) domenica nella specialità del combattimento. E’ stato uno spettacolo grandioso, con un folto corollario di pubblico multietnico e multilingue, ad applaudire i giovani atleti impegnati in contemporanea su quattro tatami di gara.
Il sodalizio civitavecchiese che era presente con una folta rappresentanza di atleti di tutte le classi di età, ha conquistato, nella classifica generale , la coppa di terza società sulle 113 formazioni presenti , alle spalle della Università di Cluj-Napoca (Romania) vincitrice della edizione di quest’anno e della ATHON Roma seconda classificata.
“E’stata una gara molto dura – il commento del tecnico Stefano Pucci – dato l’alto numero di partecipanti in ogni categoria: soprattutto i russi, slavi, rumeni ed inglesi si sono rivelati atleti molto bravi e preparati tecnicamente. I miei ragazzi si sono ben comportati ed hanno saputo conquistare, ancora una volta, preziosi riconoscimenti internazionali”
Medaglia d’oro per Emanuele Bonomi nel kumite cadetti e per Arianna Palumbo nel kata senior ed Silvia Alviti tra le juniores; oro anche per Roberta Sacco tra le Master e Eleonora Marro nel kata giovanile. Tra i bambini due splendide medaglie conquistate dai fratelli Bazzano ; Paolo conquista l’oro e Pietro la medaglia di bronzo.