CIVITAVECCHIA – Era da tempo che la polizia del Commissariato di Civitavecchia li stava seguendo. E nella tarda serata di ieri gli agenti diretti dal vicequestore Sergio Quarantelli hanno deciso di agire. Durante un controllo sull’autostrada, una pattuglia della polizia ha intimato l’alt  ad una Mercedes sulla quale stavano viaggiando un imprenditore di Civitavecchia, di 35 anni (già conosciuto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti) ed un 25enne incensurato. Entrambi sono stati arrestati con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti al fine dello spaccio, in concorso tra loro. I due, anzichè accogliere l’invito a fermarsi da parte della polizia, sono fuggiti a gran velocità. Subito è iniziato un concitato inseguimento sull’autostrada con tre pattuglie della polizia al seguito della Mercedes che andava ad oltre 200 km all’ora. I civitavecchiesi durante la fuga avrebbero gettato dal finestrino un pacchetto, poi recuperato dagli agenti, contenente oltre 500 grammi di cocaina pura. Alla fine i due sono stati bloccati all’altezza dello svincolo per Santa Marinella, perquisiti e tratti in arresto. Gli agenti, nell’ambito della perquisizione personale, oltre all’involucro, hanno trovato anche 16mila euro in contante, ritenute provento della vendita della droga. Dalle perquisizioni domiciliari di ciascuno dei due arrestati, la polizia ha invece rinvenuto e sequestrato anche 30 grammi di hashish e tutti gli strumenti per il confezionamento delle dosi.