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    Politica
    2 Novembre 2011
    «Civitavecchia non è razzista»

    CIVITAVECCHIA – Le parole di Fabrizio Reginella in risposta al Faro di San Liborio hanno scatenato l’ira dell’Udc, che non ci sta ai discorsi del consigliere della lista Moscherini nei quali ha parlato di «egoismo e razzismo delle piccole parrocchie». «Civitavecchia razzista? – scrivono in un comunicato Marco di Gennaro e Gino Vinaccia – tutto si può dire ma non che sia razzista. Apatica al limite della rassegnazinoe, preoccupata al limite della sfiducia, aggrappata disperatamente alla speranza di un domani migliore, ma razzista no». Vinaccia e Di Gennaro ricordano la Civitavecchia città di mare, che dimostrato in tante occasioni di avere nel suo ‘‘Dna’’ la dote dell’accoglienza: basta notare il sovrapporsi dei molteplici dialetti e del caleidoscopio di lingue e di razze che si incontrano per le strade. «Le numerose attività commerciali avviate – proseguono il segretario dell’Udc e il vicesindaco – ed i molti lavori svolti da ‘‘stranieri’’ sono il segno di una integrazione felicemente riuscita che trova palese conferma nel buon rapporto con quei ragazzi provenienti dell’Africa che, con dignità encomiabile, sbarcano il lunario vendendo per strada le loro piccole cose». Vinaccia e Di Gennaro ricordano infine con quanta commossa partecipazione la città si vestì a lutto per la tragica ed incredibile morte dell’indimenticato Diouf. «Le parole – concludono – hanno un preciso significato e prima di usarle in libertà, soprattutto in relazione ad argomenti di tale importanza, bisognerebbe riflettere un pò di più».